Le terme aprono allo sport. La prima struttura a lanciare
questo esperimento è il Consorzio Terme Euganee, che riunisce circa 86 realtà
del bacino euganeo. Per uscire dalla crisi e rilanciarsi anche nel confronto
con la concorrenza, la struttura in provincia di Padova ha programmato una
strategia marketing finalizzata al potenziamento del cosiddetto
“termalismo attivo”.

“L’abbinamento sport & terme è la nostra nuova via
maestra. Vogliamo innovare il termalismo più che rinnovarlo, destagionalizzando
il più possibile la nostra attività”, ha spiegato a ItaliaOggi, Mauro Voltolina presidente del
Consorzio. “Questa nuova offerta, che passa attraverso una serie di
accordi con strutture sportive del territorio e a carattere nazionale (in via
di definizione proprio in queste settimane, nda), ci consentirà di raggiungere
un doppio risultato. Sia qualitativo, differenziandoci attraverso un progetto
sportivo a 360°, sia quantitativo puntando a raggiungere una crescita a doppia
cifra nei prossimi anni”.

La struttura veneta ha di recente annunciato anche la
sponsorizzazione della rappresentativa seniores rugby del Cus Padova (attualmente
ai primi posti della serie B della Federugby) a conferma di una presenza
radicata sul territorio. Rafforzata dall’organizzazione di incontri tra medici
termalisti e specialisti del Cus Padova, per definire un protocollo di recupero
per sportivi da programmare alle Terme di Abano e Montegrotto durante la
stagione.

Sempre sul territorio sono già attive le partnership con il
calcio e il volley Padova e, in fase di rinnovo, il rapporto con le Fiamme
Gialle.

Nei prossimi mesi verranno organizzate diverse
manifestazioni sportive per entrare in contatto, attraverso il marketing
relazionale e one-to-one, con il pubblico delle famiglie e dei giovani. Dal 24 aprile
al 1° maggio è in programma un torneo di calcio giovanile (categoria
esordienti), che vedrà, per la prima volta, le selezioni dei più importanti
club italiani ed europei (tra queste il Chelsea e l’Ajax). Il concetto di terme
& sport sarà il “cappello” anche di altre iniziative dedicate al
turismo equestre e al volley, dove è previsto, nel prossimo mese di luglio, un
trofeo nazionale. Verranno ospitate, infatti, 21 rappresentative regionali (maschili
e femminili) proprio ad Abano Montegrotto.

“Lo sport è uno dei veicoli principali per intercettare
nuovi target”, ha sottolineato Voltolina. “Dal prossimo gennaio ci
muoveremo in termini di comunucazione, puntando sui new media e sui social
network, valorizzando una serie di azioni di web-marketing. Parallelamente
andremo a confermare o a firmare accordi con partner primari sportivi, sia
locali che nazionali,  e con
strutture che possono generare nuovi flussi di clientela o supportarci a
livello di comunicazione di prodotto (come nel caso delle Ferrovie tedesche e austriache).

L’offerta delle nostre strutture per il prossimo anno
prevederà, in affiancamento ai tradizionali percorsi termali, diverse attività
sportive,  a partire dalla mountain
bike, per proseguire con il trekking, il golf, l’ippoturismo e l’aquafitness,
il tutto inserito in pacchetti che prevedono la scoperta culturale ed
enogastronimica del territorio”.

Il giro d’affari delle 86 realtà alberghiere presenti
all’interno del bacino termale dei colli Euganei, e rappresentate dal Consorzio
Terme Euganee, è stimato annualmente in 400 milioni di euro, con più di 5 mila
addetti e 2,5-3 milioni di presenze.

fonte: www.italiaoggi.it

In un interessante articolo apparso nei giorni scorsi sul quotidiano economico “ItaliaOggi”, il presidente del Consorzio Terme Euganee, Mauro Voltolina, ha spiegato le linee guida del nuovo posizionamento marketing del prodotto termale e le azioni che verranno intraprese già a partire da questo nuovo anno.