Il primo evento, quello della SuperCoppa di Lega italiana a Shanghai (dopo un accordo pluriennale tra Lega calcio e organizzatori cinesi), è una grande opportunità per sfruttare al massimo la brand awareness raggiunta in Cina dall’Inter, che, tra l’altro, può contare anche sul supporto in termine di immagine di Pirelli (sponsor di maglia), che ha uno stabilimento di produzione sul territorio cinese. A spingere i ricavi del club nerazzurro ci penserà anche Nike, che, insieme ad Adidas, e al colosso nazionale Li-Ning, è tra i maggiori competitor dello sportswear/footwear della Repubblica popolare di Cina. Sempre ad agosto i campioni di Europa affronteranno i detentori della Europa league, gli iberici dell’Atletico Madrid, allo stadio di Montecarlo, dove si svolge il terzo evento Uefa per club.

Poi bisognerà attendere il mese di dicembre quando l’Inter volerà ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti per conquistare il Mondiale per club 2010, la ex Coppa Intercontinentale (o Toyota cup). Anche questo evento sarà importantissimo per penetrare maggiormente sul mercato mediorientale, anche se non potrà utilizzare alcuna divisa con la croce rossa su sfondo bianco (che è stata una delle divise più vendute della Nike), per non "offendere" il credo religioso della popolazione islamica residente in questa metropoli araba.  

Dopo la "triplete" o la "tripletta", a seconda che la si voglia chiamare alla catalana o all’italiana, l’Inter ha già nel mirino i prossimi obiettivi sportivi, nonostante il divorzio da Mourinho, sempre più vicino alla corte di Florentino Perez. I prossimi tre obiettivi sono: nel mese di agosto a Shanghai la SuperCoppa di Lega italiana contro gli eterni rivali della A.s. Roma, poi il 27 agosto a MonteCarlo per la finale di SuperCoppa Europea con l’Atletico Madrid e infine il Mondiale per Club ad Abu Dhabi dall’8 al 18 dicembre 2010. Questa nuova tripletta consentirebbe all’Inter di centrare una fantastica striscia di sei trofei in una sola stagione.