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LA MOTOGP PRONTA ALLA PARTENZA NEL CIRCUITO DI JEREZ IL PROSSIMO 19 LUGLIO

(di Sejon Veshaj) – Il circuito Ángel Nieto” di Jerez de la Frontera (Andalusia), è ufficialmente il tracciato designato per ospitare l’inizio della stagione 2020 della MotoGP, con due weekend di gare consecutivi, il 19 ed il 26 luglio.

L’accordo è stato raggiunto dopo una riunione in videoconferenza tra Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna (società che gestisce il Motomondiale dal 1992), la sindaca di Jerez, Mamen Sánchez ed il Vicepresidente e ministro del turismo del governo andaluso Juan Marín.

La prima corsa verrà presentata come GP di Spagna, mentre il secondo weekend di gare sarà rinominato GP dell’Andalusia. Oltre alla MotoGP, il circuito di Jerez dovrebbe ospitare nel weekend del 31 luglio anche il Mondiale di Superbike, fermo da inizio marzo dopo la conclusione del primo GP della stagione in Australia, nel circuito di Phillip Island.

A rilasciare le prime dichiarazioni ufficiali dopo la riunione telematica tenutasi in mattinata, è stato il Vicepresidente del Parlamento regionale Juan Marín, che intervistato dal quotidiano spagnolo La Razón ammette:

“Abbiamo raggiunto un accordo per lo svolgimento di due prove del Mondiale di MotoGP e una prova del Mondiale Superbike a partire dal 19 luglio. È un’ottima notizia e vogliamo ringraziare il Consiglio comunale perché siamo consapevoli dello sforzo che sta facendo per organizzare questi weekend di gare, così come la Dorna per aver riposto fiducia in noi. Adesso bisogna presentare la richiesta ufficiale per riprendere il Motomondiale al Governo spagnolo, nella consapevolezza che siamo in grado di soddisfare tutti i protocolli di sicurezza necessari per il regolare svolgimento di gare professionistiche”.

La Dorna ha già confermato che tutti gli eventi verranno disputati a porte chiuse e con un importante protocollo di sicurezza che vedrà la riduzione del personale nel paddock da quattromila persone a milletrecento unità e tamponi quotidiani a tutti i presenti, sia all’ingresso che all’uscita del circuito.

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Redazione

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