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Gli italiani Gregorio Paltrinieri e Bebe Vio tra gli atleti del Team Visa per Tokyo 2020

(di Giuseppe Berardi) – A meno di tre settimane dall’inizio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, Visa, in qualità di Official Technology Partner dell’evento, ha svelato la squadra degli atleti appartenenti al programma “Team Visa”.

Un roster composto da 102 atleti, 56 donne, 46 uomini, provenienti da 54 paesi e iscritti a 28 competizioni. Un progetto nato nel 2000 e che negli anni ha supportato più di 500 atleti olimpici e paralimpici per garantirne il successo fuori e dentro il campo. Si tratta dell’investimento più grande mai realizzato dalla società leader mondiale nei pagamenti digitali per un evento come le Olimpiadi.

Nella squadra fanno parte anche due italiani, si tratta del nuotatore Gregorio Paltrinieri e della schermitrice Beatrice “Bebe” Maria Vio.

“La resilienza e la dedizione che il nostro team olimpico e paralimpico ha mostrato nell’ultimo anno rappresenta una vera fonte d’ispirazione, e osservare il modo in cui affrontano le loro insicurezze è un approccio mentale da cui tutti dovremmo prendere spunto”, commenta Jackie Willcox, Head of Marketing Sud Europa di Visa. “Siamo onorati di dare il nostro sostegno al Team Visa – e a tutti gli atleti che gareggeranno a Tokyo – in quello che per loro è stato un viaggio più lungo del previsto, ma di cui ci rimarrà impressa la straordinaria forza d’animo e il carattere che li ha sostenuti per arrivarci.”

Tale resilienza e forza d’animo si possono riscontrare nelle esperienze vissute in quest’ultimo anno da veterani e nuovi arrivati, i quali si sono impegnati a diffondere messaggi fiduciosi e positivi senza trascurare il loro percorso di preparazione in vista del palcoscenico mondiale di Tokyo. Tra questi, i due italiani medaglie d’oro olimpiche e mondiali nelle loro discipline.

Gregorio Paltrinieri, nuotatore professionista, è campione olimpico e del mondo in vasca lunga e vasca corta, tre volte campione europeo di vasca lunga nel 1500m stile libero nel 2012 e nel 2014, European Champion nel 2016 e due volte campione europeo di vasca lunga negli 800m stile libero. Detiene l’attuale record mondiale (vasca corta) nei 1500m stile libero. È anche titolare dei record europei negli 800 e 1500m stile libero.

“Il lockdown è stato per me un nuovo punto di partenza: nuovo allenatore, nuova piscina, nuova casa, nuove sfide, in primis ovviamente Tokyo 2020. – Ha dichiarato l’atleta italiano. “Abbiamo aspettato con trepidazione ben cinque anni per queste Olimpiadi e abbiamo sofferto molto la chiusura delle piscine, che mi auguro possano riaprire il prima possibile per tutti. Dopo gli Europei di Budapest di quest’anno, finalmente Tokyo 2020 è alle porte. Parlare di medaglie è sempre difficile, ma sono carico e motivato. Voglio riconfermarmi dopo Rio 2016 e sono orgoglioso di arrivare a questo appuntamento come atleta del team Visa.”

Bebe Vio ha conquistato ai Giochi Paralimpici di Rio 2016 la medaglia d’oro in competizione individuale e un bronzo a squadre. Bebe supporta art4sport, associazione Onlus che incoraggia e supporta i giovani disabili a fare sport. È stata la prima atleta che l’organizzazione ha aiutato a tornare al suo sport dopo la malattia e dopo di lei ne sono arrivati molti altri. Vio ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 sarà porta bandiera per l’Italia.

“Dopo Rio 2016 è stata un’emozione unica e indescrivibile restituire la bandiera italiana al presidente Mattarella. Il mio sogno però era di riceverla di nuovo per avere l’onore di portarla a Tokyo 2020… Ora che ho scoperto di essere ancora la portabandiera italiana alle Paralimpiadi, insieme a Federico Morlacchi, quel sogno è diventato realtà!” ha raccontato Bebe Vio. “Ho sempre dato il massimo per raggiungere questo traguardo, che sogno sin da Londra 2012 quando ho fatto la tedofora in rappresentanza dei ‘Futuri atleti paralimpici’. Spero in questo modo di poter ispirare i sogni di tanti bambini con disabilità che vogliono cominciare un percorso paralimpico per godersi la vita grazie allo sport.”

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Redazione

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