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Gallitelli dalla NADO alla guida del Paese? E’ l’idea targata Silvio Berlusconi

“Ho diversi nomi. C’è una persona molto capace, a cui non ho ancora parlato: è il generale dei Carabinieri Leonardo Gallitelli” che è un esempio di “qualcuno che non viene dalla politica, qualcuno che possa essere visto come una garanzia come Premier del Paese“. Lo afferma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ospite ieri di “Che tempo che fa” (la trasmissione Rai condotta da Fabio Fazio), soffermandosi su chi possa il leader del centrodestra unito. “Deve essere una persona molto capace, qualcuno che abbia fatto cose di successo”, ha spiegato Berlusconi in Rai.

Una immagine del promo su “My Way” docu-film su Silvio Berlusconi

Pochi sanno che il generale Gallitelli attualmente è a capo dell’organismo che segue i controlli antidoping, la National Antidoping Organization, ossia la Nado, diventata nel tempo ancora più autonoma dal Coni. Dallo scorso 16 dicembre, la struttura, che, a settembre, ha assunto la denominazione di Nado-Italia, è autonoma anche rispetto all’organigramma del Coni (guidato da Giovanni Malagò). Un altro passo deciso, dopo l’arrivo del generale Leonardo Gallitelli, verso un antidoping più forte e autorevole. Si è completato di fatto il percorso per l’indipendenza dei controlli, ritenuta fondamentale dalla WADA, l’agenzia mondiale antidoping.

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Redazione

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