Formula 1 – Ancora nubi sulla permanenza della RENAULT in F1
Ad annunciare la clamorosa decisione è stato proprio il numero 1 del gruppo francese, a margine dell’inaugurazione di un nuovo stabilimento per la fabbricazione di batterie elettriche per auto a Flins: "Prima della fine dell’anno – ha detto – annunceremo la nostra strategia rispetto alla partecipazione di Renault in Formula 1", ha infine aggiunto "Lasciamo che la stagione si sviluppi in modo normale – ha continuato Ghosn -. Non voglio turbare la stagione attuale con dichiarazioni da parte nostra".
Secondo la BBC, molte sarebbero le varie opzioni allo studio dei manager della casa francese: restare ancora un anno in F1 in attesa di uscire dalla crisi economica, ritirarsi o proseguire ma solo come fornitore di motori.
La questione delle scuderie che abbandoneranno il circus resta una ferita aperta per la Fia. Sicuramente a questa ferita si aggiunge lo spessore delle case che stanno mollando a fronte delle nuove che entreranno. L’importanza di questi grandi gruppi che hanno fatto la storia dell F1 è innegabile. Non vorremmo mai augurarci che l’uscita dei grandi nomi e il rimpiazzo con altri meno imponenti non sminuisca il circus stesso e l’appeal degli sponsor. Si aprirebbe un effetto domino decisamente complicato da gestire per il nuovo arrivato Jean Todt
Alfredo Giuliani
Il numero uno del gruppo automobilistico francese, Carlos Ghosn, annuncia a sorpresa una notizia che tiene con il fiato sospeso tutto il circus della Formula 1. La Renault potrebbe lasciare la F1. La decisione sarà presa entro la fine dell’anno. La Renault si potrebbe aggiungere ai gia clamorosi ritiri Honda (2008), BMW (2009) Toyota e Bridgestone (2010) quali vittime delle dure condizioni economiche globali.