Fifa e Uefa
Fifa – 700mln di dollari per Russia2018
Il budget stanziato non sarà utilizzato per le spese di costruzione o per le infrastrutture, ma per coprire il costo operativo del massimo evento di calcio mondiale. Secondo il comitato organizzatore l’evento porterà alla creazione di un milione di posti di lavoro e ad una crescita del PIL della Russia
Fifa – A Roma la IV conferenza mondiale sul Calcio femminile
Obiettivo della conferenza è quello di proporre un confronto approfondito e condiviso dalle 53 Federazioni calcistiche europee sulle strategie di sviluppo del calcio femminile, partendo dall’analisi dei fattori chiave del successo correlati alla Coppa del Mondo Femminile FIFA Germania 2011. In dettaglio saranno inoltre presi in esame i parametri strutturali
Calcio – I Mondiali in Brasile fanno volare i profitti della Fifa
Il rapporto annuale per il 2011 evidenzia un utile di 36 milioni di dollari (circa 27 milioni di euro). La Fifa può contare su riserve per 1,293 miliardi di dollari. Per l’anno passato, gli introiti sono stati di 1,070 miliardi di dollari, le spese di 1,034 miliardi. Il 75% di
La UEFA al fianco del WWF
L’organo di governo del calcio europeo aderisce alla campagna organizzata dalla rete WWF in tutto il mondo. D’intesa con l’iniziativa, le luci del quartier generale della UEFA – la Casa del Calcio Europeo a Nyon -, sulle sponde del Lago di Ginevra in Svizzera, si spegneranno per un’ora alle 20.30CET
Fair Play – Comunicato congiunto tra UEFA e Commissione europea
Il presidente UEFA Michel Platini e il vicepresidente della Commissione europea e commissario per la concorrenza Joaquín Almunia hanno pubblicato un comunicato congiunto al riguardo, evidenziando la coerenza tra le regole e gli obiettivi del fair play finanziario e quelli della Commissione nel settore degli aiuti di stato. Il comunicato
Calcio – Uefa: le decisioni del Congresso
Le principali decisioni assunte dal Congresso UEFA includono l’approvazione dei requisiti minimi per i contratti dei giocatori (il cosiddetto Accordo Autonomo) come risultato del dialogo sociale europeo che riunisce i rappresentanti dei datori di lavoro con quelli degli impiegati. Tali requisiti dovranno essere applicati in tutti i Paesi membri dellla