Brasile 2014

De Rossi al mondiale con il cuore. Polemiche fra le associazioni animaliste per la campagna adidas

Lo stesso sta avvenendo in Italia per il centrocampista italiano Daniele De Rossi, altro “asset” della campagna worldwide a firma adidas. Adidas ha rilasciato ai media questa nota: «Non è certamente nostra intenzione di offendere la sensibilità delle persone. Per questo Mondiale è stato deciso di rappresentare graficamente i giocatori Adidas delle varie nazionali pronti a dare il cuore per il proprio paese. La campagna “all in or nothing”, infatti, è basata sul concetto di dare tutto per alzare la Coppa del Mondo. Si è voluto rendere le immagini più veritiere possibili per rappresentare la passione che giocatori e tifosi provano nei confronti della Coppa del Mondo. Il cuore è stato acquistato in una macelleria quindi disponibile ad uso alimentare. Gli animali sono stati macellati in linea con le normative».

Il senso della campagna “all in or nothing” è semplice: dare tutto per vincere. E cosa c’è di più importante che rappresentare questo con l’immagine di un cuore? Il fatto però che fosse di un animale abbattuto ha creato comunque polemica. Anche se è chiaro che per le associazioni animaliste è uno spot nello spot poter fare polemica a priori a pochi giorni dal mondiale con un colosso come l’azienda tedesca di sportswear e footwear.

le immagini degli asset di adidas per questo mondiale in terra brasiliana:

Polemiche animaliste sulla nuova campagna adidas in vista del mondiale Brasil2014. Tutto è partito dalla Germania: «Podolsky dice che darà il suo cuore per la nazionale ma in realtà quello che stringe tra le mani è il cuore sanguinante di un povero animale innocente – ha commentato il portavoce del gruppo animalista Four Paws -. È già abbastanza brutto che gli animali vengono macellati per il cibo ma in questo modo è ancora più assurdo».

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Marcel Vulpis

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