Il bookmaker di Liverpool aveva acquistato da Rcs Sport, organizzatore del Giro d’Italia 2010, un "pacchetto di visibilità" per promuovere il suo brand partecipando alla carovana pubblicitaria e ai villaggi di tappa. All’arrivo del Giro in Italia dopo le tappe olandesi, si legge in una nota del bookmaker, Stanleybet era stata “inaspettatamente” esclusa dall’evento. Il Tribunale di Montepulciano (competente per territorio su parte del percorso del Giro) ha accolto ieri il ricorso d’urgenza di Stanleybet ordinando agli organizzatori di reintegrarla immediatamente: per questo la mini carovana pubblicitaria Stanleybet si presenterà domattina alla partenza della 13° tappa Porto Recanati/Cesenatico. "Una eventuale resistenza da parte dei vertici di RCS ad obbidire all’ordine del giudice – si legge ancora in una nota di Stanleybet – integrerebbe un reato penale. Le ragioni che hanno spinto un primario operatore dei media come RCS Sport a riservare un tale trattamento a un primario operatore dei giochi come Stanleybet sono, al momento, incomprensibili". Nell’ordinanza del tribunale, riferisce Agipronews, si fa riferimento alla motivazione addotta da Rcs per la risoluzione del contratto, causata da un utilizzo improprio del termine “sponsor” per la pubblicità di Stanleybet: “Una clausola non prevista nel contratto – è scritto nell’ordinanza – e peraltro Rcs Sport non avrebbe comunque rispettato i termini per procedere alla risoluzione”.  Secondo John Whittaker, Ceo della Stanleybet, "le ragioni del comportamento di RCS Sport rimangono oscure. Ci aspettiamo di capirne di più nel giudizio di risarcimento del danno che stiamo per iniziare. Siamo abituati ad avere molti nemici – prosegue Whittaker – e non escludiamo che RCS sia stata fatta oggetto di pressioni per escluderci dalla sponsorizzazione di un evento di punta come il Giro". Proprio due giorni fa il bookmaker aveva avanzato una richiesta di risarcimento danni all’Italia da 1,5 miliardi di euro: Stanley lamenta una ingiusta e penalizzante esclusione dal mercato dei giochi pubblici in Italia nel periodo 1999-2006.

irispress.itIl Tribunale di Montepulciano (Siena) ha reintegrato Stanleybet fra gli inserzionisti presenti allo “Sponsor Village” che segue le tappe del Giro d’Italia.