I due club infatti sono sponsorizzati a livello di maglia dall’operatore di scommesse online e poker bwin, e per la parte di abbigliamento tecnico dalla tedesca Adidas.

Un connubio che ha giocato certamente un ruolo importante nel passaggio del brasiliano Kakà dal Milan ai Galacticos di Florentino Perez.

Per bwin non ci sarà sovraesposizione, poichè il regolamento UEFA prevede che in caso di stesso sponsor commerciale di maglia tra due club, quello che gioca in trasferta indossi una maglia pulita o comunque con uno sponsor diverso.

Nelle scorse stagioni in occasione di derby analoghi, Emirates aveva lasciato il proprio logo sulle maglie della squadra di casa, mentre la squadra ospite (sempre sponsorizzata dalla compagnia aerea) scese in campo con la scritta "Visit Dubai". Un modo per aggirare la normativa UEFA ma che consentì a Emirates in ogni caso una esposizione certamente importante.

bwin dovrà così studiare dal punto di vista marketing con che loghi fare scendere il campo le proprie squadre. Non è escluso che una delle due possa utilizzare il logo del poker online, come fece il Milan in occasione del lancio della piattaforma di gaming di bwin in Italia la scorsa stagione.

Nessun problema invece per Adidas, le cui tre strisce ed il logo sul petto dei giocatori non verrà toccato dai commissari UEFA.

Dall’urna non poteva uscire accoppiamento più esaltante in termini sportivi e marketing. Il Real Madrid di Kakà e Ronaldo affronterà il Milan di Pato e Silva, ma soprattutto oltre all’ex Kakà sarà un derby che si giocherà tutto tra bwin e adidas.