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Calcio – Il ritorno di Zidane in Nazionale: un business per tutti

Il ritorno di Zinedine Zidane alla guida della Nazionale francese di calcio avrà un importante ritorno dal punto di vista economico. Il “galactico” del Real Madrid ha deciso di vestire di nuovo la maglia dei blues lo scorso 17 agosto in occasione della partita amichevole contro la Costa d’Avorio, per dare il suo prezioso contributo tecnico in vista della Coppa del Mondo FIFA 2006.

Oltre alla propria squadra, vittoriosa per 3-0, tra i primi a sentire l’ “effetto Zidane” è stata l’emittente privata TF1, detentrice dei diritti televisivi per gli incontri della Nazionale francese. Il match con la Costa d’Avorio è stato infatti seguito da 9,7 milioni di telespettatori, una cifra che non si registrava dal 1994. Il risultato ha suggerito al network di aumentare del 10% il costo degli spazi pubblicitari a disposizione degli inserzionisti.

Successo di pubblico anche al botteghino: per il prossimo incontro tra la selezione transalpina e le isole Faer Oer sono stati venduti quasi 40.000 biglietti, una cifra ragguardevole se si considera la relativa consistenza tecnica dei rivali. La vendita ha registrato un’impennata proprio dopo il ritorno di Zizou: ben 1.100 tagliandi venduti in un solo giorno.

L’operatore di telefonia mobile Orange ha subito approfittato dell’occasione, sottraendo l’esclusiva della notizia alla stampa e distribuendola via video ai suoi abbonati. L’iniziativa è stata ripresa dai media e trasformata in una vera e propria campagna pubblicitaria gratuita per la Orange.

Ma anche gli altri sponsor dell’ex Pallone d’Oro, Danone, Ford, la marca di abbigliamento “Z” e Adidas stanno rivedendo i propri progetti alla luce del ritorno di Zidane in nazionale. La ditta tedesca di sportswear starebbe addirittura rivisitando la propria campagna pubblicitaria sul territorio francese.

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Marcel Vulpis

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