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Borussia Dortmund e Signal Iduna, la storia continua: ancora insieme fino al 2031

(di Edoardo Lazzari) – La casa del Borussia Dortmund continuerà a chiamarsi Signal Iduna Park. La rinnovata partnership storica tra la squadra militante in Bundesliga e la società finanziaria fondata ad Amburgo nel 1907 prevede un’estensione, fino al 30 giugno 2031, di ben nove anni, ad una cifra complessiva, che, secondo il quotidiano tedesco “Bild”, oscillerebbe intorno ai 100 milioni di euro.

Il comunicato con cui il Borussia Dortmund annuncia “l’ennesimo capitolo nella storia della cooperazione” con il Signal Iduna Group sottolinea lo stretto legame commerciale, territoriale e sentimentale tra le due realtà. La compagnia di servizi finanziari è nata dalla fusione nel 1999 di Signal Versicherungen con sede a Dortmund e Iduna Nova Group con sede ad Amburgo, ma già dal 1974 l’azienda di Dortmund era annoverata tra gli sponsor del BVB. Nel 2005 la svolta, in positivo, dei rapporti tra i due brand: nel momento finanziariamente più buio nella storia del club tedesco, Signal Iduna Group acquista la casa del Dortmund, il Westfalenstadion, in cambio dei diritti di denominazione dello stadio e salvando di fatto il club dall’imminente fallimento. Grazie al nuovo accordo, il Signal Iduna Park, il più grande stadio della Germania in grado di ospitare ben 81.365 tifosi, manterrà il suo nome fino al 2031 e la compagnia assicurativa continuerà ad apparire su tutti i media del BVB in qualità di Champions Partner.

L’ingresso dello store ufficiale del Borussia Dortmund all’interno del Signal Iduna Park

“Signal Iduna non è solo il più grande datore di lavoro privato a Dortmund, ma anche un partner per noi incredibilmente affidabile, sono stati al nostro fianco nei momenti positivi ed in quelli negativi”, osserva l’amministratore delegato dei gialloneri Hans-Joachim Watzke. “Quando il nostro club ha dovuto affrontare una minaccia esistenziale all’inizio del millennio, Signal Iduna è stato una delle prime società a sostenerci senza riserve, contribuendo così a garantire la sopravvivenza di BVB. Non lo dimenticheremo mai”.

Ulrich Leitermann, CEO di Signal Iduna – e, da settembre 2021, vice presidente del Consiglio di sorveglianza del Borussia Dortmund – celebra il legame tra la città, l’azienda e il club: “siamo cresciuti insieme a Dortmund, abbiamo celebrato i successi insieme e abbiamo anche superato alcuni momenti difficili. La nostra partnership con BVB sottolinea la nostra ambizione, che perseguiamo anche nelle relazioni con i nostri clienti: vogliamo essere un partner affidabile e di lunga durata. Siamo lì l’uno per l’altro. Ecco perché siamo orgogliosi di poter continuare il nostro viaggio condiviso per almeno altri nove anni. Non vediamo l’ora di giocare emozionanti partite nel Signal Iduna Park e auguriamo alla squadra e ai tifosi grandi successi nello stadio più bello del mondo!”.

Se la cifra riportata da Bild verrà confermata, l’accordo da 10 milioni annui con Signal Iduna risulterà essere la terza sponsorship per introiti annui del Borussia Dortmund. A superare il partner tedesco sono i due sponsor di maglia 1&1 ed Evonik, che fruttano la cifra di 40 milioni annui, e l’accordo con lo sponsor tecnico Puma, che prevede un’entrata netta intorno ai 30 milioni di euro.

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Redazione

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