Attualita’ – Difendere la memoria storica dello sport. Nasce l’idea di un Archivio Centrale dello Sport.
Stamattina è stato firmato un atto in difesa della memoria storica dello sport. Per non dimenticare personaggi e avvenimenti che hanno avuto successo, sono stati un esempio in nome dello sport italiano.
Per colmare una lacuna e costituire un Archivio Centrale dello sport da abbinare a un Portale virtuale, a disposizione di studiosi, studenti e appassionati, hanno firmato una doppia convenzione il sovrintendente archivistico di Roma e del Lazio del Ministero dei Beni Culturali, professor Donato Tamblé, il presidente delle medaglie d’oro (Amova) nonché coordinatore di tutte le Associazioni benemerite del Coni, l’olimpionico Michele Maffei e la presidente della Società italiana degli storici dello sport (Siss), professoressa Angela Teja.
Come organismo operativo, coordinata dai firmatari della convenzione (Tamblé, Maffei e Teja), nominata la Commissione tecnico-scientifico-divulgativa, formata dalle dottoresse Rosalba Catacchio e Nora Santarelli, archiviste, dal giornalista Gianni Bondini e dal regista Ennio Coccia. In corso dei contatti, per inserire tra gli esperti l’avvocato Manuela Olivieri Mennea, presidente della Fondazione Mennea, un rappresentante delle Teche-Rai, dell’Istituto Luce.
I prossimi atti operativi saranno una “localizzazione” per trovare casa all’ Archivio e al Portale e censire il materiale di valore storico sportivo disseminato tra: fondi privati, settori degli archivi pubblici e accatastato in via di distruzione.
Per evitare che tra qualche tempo le giovani generazioni non chiedano smarrite “Pietro Mennea, chi?”. Nella convinzione che anche la cultura possa diventare “impresa”.