Continua a tenere banco la “querelle” sul commissariamento dei Giochi del Mediterraneo – Taranto 2026″ a cui sta lavorando il ministero dello Sport e Giovani in accordo con il Governo Meloni. Tra ke ipotesi più accreditate l’arrivo di Francesco Tagliente, attuale prefetto di Pisa (dal 30 maggio 2012) nativo di Crispiano (Taranto). Profilo di alto spessore istituzionale che, in questo momento, è la prima scelta dell’esecutivo di centro-destra. Nel frattempo Mario Turco, politico ed economista tarantino, vicepresidente del M5S, è intervenuto con una nota opponendosi in maniera decisa all’ipotesi commissariamento. Di seguito il testo della lettera diffusa alla stampa. 

“Il M5S ha presentato alcuni emendamenti a mia prima firma al testo presentato dal Governo in merito al commissariamento dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026. Siamo dell’idea che i Giochi non debbano essere commissariati, e che il Governo anziché pensare alle vittorie di partito e a interessi o giochi di parte dovrebbe prodigarsi per sostenere il territorio a spendere bene e nei tempi programmati le ingenti risorse finanziate nel corso del Governo Conte II.

Per questo motivo, il nostro atto tende innanzitutto a scongiurare tale commissariamento che sembra privo di motivazione. A tal riguardo, nessuna risposta è pervenuta dal Governo e dai Ministri competenti in merito a un’interrogazione parlamentare presentata in Senato, sempre a mia prima firma, in cui si chiedevano i motivi di tale decisione.

In subordine a quest’evenienza, laddove il Governo dovesse scegliere di perorare la causa del commissariamento, chiediamo quanto meno che tale nomina commissariale non ricada in una figura politica, ma sia identificata in una figura di garanzia e di legalità, come Sua Eccellenza il Prefetto di Taranto, Demetrio Martino.

Il nostro non è un capriccio o una posizione precostituita: sappiamo troppo bene in questo Paese quali rischi si corrono quando si “commissaria” qualsiasi struttura amministrativa, e nominando ex lege una figura di garanzia e di legalità come il Prefetto ne gioverebbero i diritti dei cittadini, a partire dalla trasparenza, dalla corretta gestione degli appalti e dalle giuste tutele ambientali e paesaggistiche”, si legge in una nota del politico tarantino Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle (M5S).