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Toshiba partner strategico della Rugby World Cup

L’edizione 2015 della Rugby World Cup (svoltasi in Inghilterra) è stata il più grande campionato nei suoi 28 anni di storia. Dal torneo inaugurale, tenutosi in Australia e Nuova Zelanda nel 1987, la Rugby World Cup ha continuato a crescere e la tecnologia utilizzata ha contribuito al suo successo.

Quest’anno il campionato non solo ha coinvolto un numero maggiore di squadre rispetto all’inizio, passando da 16 a 20 nazioni, provenienti da ogni parte del mondo, ma ha anche attirato sempre più pubblico, aumentando la partecipazione e l’interesse come mai prima.

Oggi, la Rugby World Cup è il terzo più importante evento sportivo a livello internazionale per numero di spettatori, con 102 nazioni che competono per la qualificazione e una presenza complessiva attesa per match di 2,2 milioni. Uno degli obiettivi fondamentali per gli organizzatori è creare uno spettacolo mondiale eccezionale e un’esperienza ancora più coinvolgente per tutti – dai fan presenti allo stadio fino ai giornalisti in sala stampa e ai tifosi comodamente seduti sui propri divani in qualsiasi Paese del mondo.

 Le esigenze

La tecnologia display, utilizzata on-site durante il campionato, ha giocato un ruolo fondamentale per determinare il successo dell’evento. La trasmissione è essenziale quando si tratta di sport – ovviamente per far vedere le partite in diretta in tutto il mondo, ma anche per creare un’esperienza coinvolgente all’interno degli stadi, dando a fan, media e team le ultime notizie e gli aggiornamenti sulle azioni. Per rispondere a questa esigenza, il comitato organizzativo ha siglato un accordo di partnership a lungo termine con Toshiba, che ha supportato l’evento per la terza volta.

“E’ importante che la nostra tecnologia AV e PC sia leader di mercato, in termini di qualità e affidabilità”, ha dichiarato John Corbett, Head of IT della World Rugby. “Toshiba sa quali sono le nostre esigenze, avendo collaborato con noi dal 2007 come main sponsor della Rugby World Cup. Il rapporto con l’azienda dura da diversi anni, finora abbiamo condiviso tre campionati dove sia lo sport che l’evento hanno registrato una forte crescita determinando di conseguenza l’aumento delle nostre esigenze IT. L’esperienza e il supporto offerto da Toshiba, la rendono la scelta ideale per le nostre esigenze in ambito tecnologico”.

Le partite della Rugby World Cup 2015 si sono tenute in 13 città in Inghilterra e Galles, le esigenze di display erano diverse. Toshiba ha fornito le unità per 11 stadi, da Twickenham a St. James’ Park, così come ulteriori display a Web Ellis House. La Rugby World Cup 2015 richiedeva prodotti che potessero essere utilizzati per diverse attività, da quelle più operative fino a quelle dedicate ai tifosi o focalizzate sul gioco.

A Twickenham, per esempio, la sala della conferenza stampa è stata equipaggiata per garantire ai giornalisti un’esperienza più coinvolgente prima e dopo il match, mentre gli schermi sono stati anche posizionati all’interno degli uffici di back office per aiutare i responsabili a svolgere al meglio tutte le attività. Allo stesso modo presso lo stadio Villa Park di Birmingham, gli schermi Toshiba sono stati installati negli spogliatoi per dare alle squadre informazioni importanti e puntuali durante la partita. Grazie all’evoluzione della tecnologia di gioco e all’importanza del Television Match Official (TMO), gli schermi Toshiba, supportati dai suoi notebook, sono stati fondamentali nel nuovo sistema di video replay multi-angle, utilizzato per la prima volta durante questo torneo. Dal momento che erano necessari prodotti affidabili ed altamente versatili, la serie TD-E di Toshiba rispondeva perfettamente a questa richiesta.

“Quando è stata definita la necessità di avere schermi professionali per il campionato, è stato subito chiaro che per la Rugby World Cup 2015 era necessario un prodotto affidabile, capace di adattarsi a numerose funzioni in diversi scenari e al tempo stesso semplice da usare”, ha spiegato Richard Padun, Senior Business Development Manager AV, Toshiba Northern Europe. “La nostra serie TD-E offre le caratteristiche richieste, garantendo immagini ad alta qualità Full HD 1080p e flessibilità grazie alla serie completa di opzioni di connessione. Dal momento che abbiamo deciso di installare la serie TD-E in diverse sedi, con 161 schermi Toshiba attivi nella Rugby World Cup 2015. L’angolo di visione wide a 178° è ideale per l’uso in qualsiasi ambiente, tra cui anche gli spogliatoi e le aree stampa”.

 

Oltre alle proprie esigenze di signage, Toshiba ha anche fornito ai team operativi diversi notebook, tra cui il Portégé Z30 e il Tecra W50-A, leggeri e dotati di numerose opzioni di connessione. “Dal momento che si è trattato di un evento mondiale ospitato in diverse città, gestire la Rugby World Cup 2015 ha rappresentato una sfida quotidiana e i notebook Toshiba hanno aiutato i nostri team a portare a termine con successo tutte le attività in un contesto così frenetico”, ha dichiarato John Corbett. Oltre alla tecnologia per i replay multi-angle, questi dispositivi permettono allo staff della Rugby World Cup di rimanere in contatto e produttivi quando si viaggia da una città all’altra o durante le impegnative giornate delle partite.

RWC2019 e oltre

Questa è la terza sponsorizzazione consecutiva della Rugby World Cup da parte di Toshiba. Con una forte tradizione nel Rugby e dal momento che il prossimo campionato si terrà in Giappone, questa è una partnership che entrambe le parti sperano continuerà nel 2019 e oltre. “Non è solo la qualità dei prodotti Toshiba che ci hanno colpito, ma anche il costante supporto che il team ha fornito durante le fasi di pianificazione e di esecuzione del campionato”, ha spiegato John Corbett. “Dal primo giorno è stato chiaro che Toshiba condivideva la nostra passione e il nostro impegno nel creare la migliore esperienza possibile per tutte le persone coinvolte nella Rugby World Cup 2015, da tifosi e media fino a giocatori e coach. Questa visione condivisa insieme alle innovative soluzioni IT ci garantiscono la massima tranquillità, dal momento che le nostre esigenze tecnologiche sono state soddisfatte e così ci auguriamo di poter collaborare anche nei prossimi campionati”.

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