Stadi – Odebrecht si scusa con le vittime dell’Arena Corinthians
L’incidente, che ha ucciso 2 operai (una terza persona, data per morta, è ricoverata in gravi condizioni), si legge su Twitter, sarebbe stato causato dal crollo di una gru, spezzatasi in due parti e precipitata sul settore destinato a ricevere la copertura metallica, facendo franare anche i due piani sottostanti.
Lo stadio, per cui sono stati stanziati l’equivalente di 272 milioni di euro, è di responsabilità della ditta Odebrecht, che aveva completato praticamente il 94% della struttura. La società brasiliana sta costruendo oltre all’Arena Corinthians, Itaipava Arena Fonte Nova, Itaipava Arena Pernambuco e il mitico stadio Maracanà. All’interno del portale della Odebrecht, molto attiva in Brasile anche nel sociale con una serie di progetti di social responsability gestiti da una omonima fondazione, c’è uno spazio dedicato proprio alle arene di Brasile2014. Fino a poche settimane fa c’era una area dove chi si collegava poteva anche divertirsi a rispondere a quiz sul “futebol” e conoscere lo stato di avanzamento del progetto. Adesso appena si apre questo link http://www.odebrechtarenas.com.br/ appare il “comunicato” della società verdeoro sul tema dell’incidente dell’Itaquerao. Un atto dovuto, dicono in molti addetti ai lavori, in Brasile.
Un dramma ha scosso nelle ultime settimane la città di San Paolo, dove, a meno di due mesi dall’inaugurazione, ha ceduto la tettoia metallica dell’Itaquerao, l’impianto da 55 mila posti “casa” del Corinthians, scelto per la cerimonia d’apertura della Coppa del Mondo Fifa 2014.
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