Pierluigi Collina, anche dopo la fine della sua carriera, culminata con le  dimissioni dall’AIA (Associazioni Italiana Arbitri), sembra rimanere uno degli sportivi italiani più richiesti all’Italia ed all’estero.

Secondo quanto dichiarato dall’ex fischietto, il suo mondo rimane quello dello sport e del calcio in particolare, e se non può essere protagonista in campo allora vuol dire che si ritaglierà un altro ruolo in cui ha sempre ottenuto ottimi risultati: l’uomo-immagine.

Negli ultimi anni, l’arbitro viareggino ha prestato la propria immagine a favore di importanti brand dei settori merceologici più disparati: Adidas (sportwear) pur essendo testimonial del kit supplier ufficiale dell’AIA (Diadora), Lorenz (orologi), Sky (pay-tv), Findus (surgelati), McDonald’s (fast-food); inoltre, è stato protagonista di progetti “artistici” come un videoclip di una canzone (La Gatta) dell’artista italiana Giorgia ed ha sfilato per la casa di moda Laura Biagiotti.

Domenica scorsa era al Franchi vicino al presidente dei viola, Diego della Valle, e, a quanto sembra, la sua presenza non era dovuta ad un atto di cortesia verso quello che, comunque, resta un uomo che ha cambiato il modo di arbitrare ed il ruolo delle “giacchette nere”. Collina potrebbe, secondo alcune indiscrezioni, essere vicino alla Fiorentina in un ruolo però ancora da definire.

Collina continua ad essere uno dei migliori rappresentanti del “Made in Italy” dello sport italiano: unitamente a Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, nonché della nazionale azzurra, è diventato di recente testimonial del più importante gioco di simulazione calcistica in circolazione, giunto, ormai alla quinta edizione: Pro Evolution Soccer 5.