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Roma-Feyenoord: match a rischio violenze ultras

(di Lorenzo Vulpis) – Giovedì prossimo la Roma affronterà all’Olimpico il Feyenoord (nel match di ritorno che vale l’ingresso nelle semifinali di Europa League 2023). Gli occhi sono puntati più che sul risultato sportivo su quanto, invece, potrebbe succedere, nel pre e post gara, nelle strade della Capitale. Pur in presenza di un divieto assoluto, circa 300 ultras olandesi (di cui 100 appartenenti alle frange più pericolose) si stanno organizzando (la Digos sta monitorando proprio in queste ore tutti gli spostamenti) per essere presenti in occasione della importante partita di Europa League.

Ad aiutarli sarebbero soprattutto i supporter del Napoli (gli olandesi sono stati invitati alla gara di Champions tra i partenopei e il Milan), da sempre “nemici” degli ultras giallorossi. Messaggi di “incoraggiamento” poi sarebbero arrivati dai tifosi più caldi della Stella Rossa di Belgrado, che avevano fatto un blitz sempre a Roma per trafugare alcuni striscioni storici del club giallorossi (successivamente bruciati in curva allo stadio, il tutto immortalato in un video divenuto poi virale a livello mondiale).

Le forze dell’ordine sono ormai allertate da settimane, perchè temono nuovi atti vandalici (come la rottura di parti della “Barcaccia”, nel cuore di Piazza di Spagna, in occasione di una precedente trasferta degli ultras olandesi).

Nonostante lo stop alla vendita dei biglietti agli ospiti, l’allerta per il match Roma-Feyenoord, resta purtroppo molto alta. L’obiettivo primario è sicuramente scongiurare l’imbarazzo degli ispettori del BIE, il Bureau internazionale, chiamati valutare la candidatura della Capitale italiana per “Expo 2030”.

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