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Nielsen Sports analizza i Mondiali di Atletica leggera e di Nuoto

L’estate del 2017, anche se priva di principali eventi globali quali le Olimpiadi o Mondiali di calcio, offre tuttavia un fitto programma di

importanti competizioni sportive, iniziato a luglio con i mondiali di nuoto, proseguendo ad agosto con i Mondiali di Atletica (attualmente in programma), e chiudendo con gli Europei maschili di Basket e Volley a cavallo fra agosto e settembre.
In questa release Nielsen Sports si concentra sugli eventi più imminenti, ovvero i Mondiali di Nuoto e di Atletica, descrivendo gli appassionati ed i praticanti italiani delle relative discipline, il livello di seguito televisivo, ed il seguito social nonché il valore delle attivazioni per gli sponsor generato dai profili social dei principali atleti italiani.
La 17° edizione dei Mondiali di Nuoto FINA si è svolta a Budapest dal 14 luglio. Durata fino al 30 luglio prevedeva complessivamente 75 gare totali per le 5 discipline di Nuoto, Nuoto in acque libere, Tuffi, Nuoto sincronizzato e Pallanuoto.
La 16° edizione dei Mondiali di Atletica IAAF si svolge a Londra dal 4 al 13 Agosto per 22 gare complessive. E’ l’ultima edizione cui parteciperanno Usain Bolt (arrivato a sorpresa terzo nei 100 metri) e Mo Farah.
Sono state utilizzate le seguenti fonti:
Sponsorlink: ricerca di mercato con cadenza bimestrale condotta su un campione rappresentativo di 1.000 italiani tra i 16 e i 59 anni (per singola rilevazione), volta ad indagare diverse variabili socio-demografiche e comportamentali degli appassionati di sport, musica e cultura;
Sport 24: la più grande fonte di dati di sport media analytics a livello globale;
Social Media Monitoring: servizio di monitoraggio delle modalità di interazione digitale.
Social Media Valuation: metodologia per la valorizzazione dell’attivazione di un brand sulle piattaforme digital e social media.
GLI APPASSIONATI
Secondo SponsorLink, ricerca condotta da Nielsen Sports, nuoto e atletica emergono tra gli sport più seguiti in Italia dopo il calcio e
gli sport motoristici.
La popolazione italiana tra i 16 e i 59 anni si dichiara interessata o molto interessata per il 47% all’atletica e per il 44% al nuoto, ciò
si traduce in circa 16 milioni di appassionati all’atletica e circa 15 milioni al nuoto. Per quanto riguarda il nuoto si registra un maggior
interesse da parte delle donne, mentre nell’atletica questo risulta più bilanciato tra i due sessi. Le distribuzioni degli interessati tra le
diverse fasce d’età sono simili a quelle osservate sul campione nazionale: da ciò si evince il carattere trasversale, in Italia, di
entrambe le discipline.
SEGUITO TELEVISIVO
Nelle edizioni del 2015 i mondiali di nuoto hanno raggiunto oltre 26 milioni di spettatori che hanno seguito le dirette trasmesse da
Rai Sport 1 mentre i mondiali di atletica oltre 5 milioni di telespettatori. Tale gap è dovuto al minor periodo temporale occupato dai
mondiali di atletica, ma anche al fuso orario cinese penalizzante per gli spettatori italiani, ed alle basse aspettative di medaglia per
gli atleti italiani nel 2015. Circa il 50% della relativa audience è stato generato nei giorni in cui Bolt ha vinto una medaglia, il 22%
invece l’ultimo giorno, quando si è disputata la finale del salto in alto cui ha partecipato Tamberi. Riguardo i mondiali FINA quasi la
metà delle audience è stata generata dalle varie discipline di nuoto, seguite dai tuffi e dalla pallanuoto. Circa la metà degli
appassionati di ambedue le discipline vive l’evento come un’occasione di aggregazione vedendolo e commentandolo dal vivo
insieme agli amici. Circa 1/3 utilizza instant messaging per condividere le proprie emozioni e la stessa entità segue l’evento da
luoghi pubblici out-of-home (e.g. pub, bar, ecc.)
I PRATICANTI
In Italia i volumi dei praticanti rispecchiano quelli degli interessati alle due discipline. Per quanto riguarda il nuoto si nota una equa
distribuzione tra in due sessi rispetto all’atletica, dove si osserva una netta predominanza maschile. Analizzando gli interessi
peculiari dei praticanti si evidenziano le caratteristiche del target di entrambi gli sport. Nella grafica vengono riportate le prime tre
categorie per le quali i praticanti delle due discipline hanno dichiarato un interesse maggiore rispetto alla popolazione nazionale, e le
relative differenze percentuali. I nuotatori sono maggiormente appassionati alla moda e al fashion, ad iniziative riguardanti la
sostenibilità e la responsabilità sociale ed all’arte e alla cultura mentre i praticanti di atletica, prevalentemente di sesso maschile, si
dichiarano più interessati ad assistere ad eventi sportivi dal vivo, a frequentare locali quali pub, club e discoteche ed infine a
guardare sport in TV.
SOCIAL ENGAGEMENT ATLETI
Tra i più popolari atleti italiani nel nuoto e nell’atletica ci sono rispettivamente Gregorio Paltrinieri e Gianmarco Tamberi. Come
evidenziato dall’infografica, per entrambi gli sportivi la maggior parte del seguito sulle piattaforme social proviene da Instagram
(canale con un volume di follower 4 volte superiore per Paltrinieri e circa 1.5 volte per Tamberi rispetto a Facebook).
Infine viene illustrato il ritorno economico generato dalle interazioni di tutti i post sui social che i due atleti hanno dedicato, nel
corso dell’ultimo anno, agli sponsor personali e, nel caso di Paltrinieri, anche della FIN (indicati a piè di pagina). Il valore
mediatico delle attivazioni social, generato per gli sponsor, dipende dal numero e dalla tipologia di interazioni monitorate sui profili
ufficiali degli atleti.
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