Mondiale per Club: i numeri del torneo evento voluto dal presidente della FIFA
(di Davide Pollastri) – Un montepremi complessivo pari a 930 milioni di euro, da distribuire tra le 32 squadre partecipanti. Alzare la coppa, vincendo tutte le partite, può valere fino a 117 milioni di euro
Archiviata la finale di Champions League, l’attenzione è ora rivolta alla FIFA Club World Cup 2025, la Coppa del Mondo per club voluta da Gianni Infantino. In programma negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio, sarà la competizione per club più ricca di sempre. A ogni squadra sarà riconosciuta una quota di partecipazione, il cui importo varierà in base al valore sportivo e commerciale del club. Nel dettaglio, le 12 squadre europee riceveranno tra 11,9 e 36 milioni di euro; i 6 club sudamericani avranno 14,2 milioni; ai 4 club africani, ai 4 asiatici e ai 5 del Centro-Nord America spetteranno 8,9 milioni; 3,3 milioni saranno invece destinati all’Auckland City, unico rappresentante dell’Oceania.
A questi importi si sommeranno i premi legati ai risultati ottenuti sul campo. Ogni vittoria nella fase a gironi garantirà 1,9 milioni, mentre un pareggio frutterà 900.000 euro. Nella fase a eliminazione diretta, i premi saliranno sensibilmente, con cifre via via più consistenti per ogni turno superato: 7 milioni di euro per chi arriverà agli ottavi di finale; 12,2 milioni a chi raggiungerà i quarti di finale; 19,5 milioni alle semifinaliste; 28 milioni al club vicecampione e 37 milioni a chi alzerà il trofeo al termine della finalissima prevista al MetLife Stadium di New York. Tenendo conto della distribuzione dei premi, una squadra di prima fascia come il Real Madrid — che riceverà 36 milioni di euro per la sola partecipazione — potrebbe arrivare a incassare fino a 117 milioni di euro (a condizione però di vincere tutte le partite del torneo).
Per quanto riguarda le due squadre italiane qualificate al torneo, Inter e Juventus, l’importo previsto per la sola partecipazione sarà inferiore rispetto a quello destinato alle Merengues: il club nerazzurro dovrebbe incassare circa 24 milioni di euro, mentre la Juventus potrebbe riceverne poco meno di 20. Non secondario, nell’assetto economico della manifestazione, è il ruolo degli sponsor. A sostenere l’evento, sotto il profilo commerciale, saranno Budweiser, Bank of America, Coca-Cola, Hisense, Lenovo, il fondo PIF, Qatar Airways e Visa.
Il primo Mondiale per Club partirà nella notte tra sabato 14 e domenica 15 giugno, quando, sul manto erboso dell’Hard Rock Stadium, l’Inter Miami di Leo Messi sfiderà gli egiziani dell’Al Ahly di Mahmoud Trezeguet nel match inaugurale. Le rappresentanti italiane entreranno in scena qualche giorno più tardi. L’Inter debutterà il 17 giugno al Rose Bowl di Pasadena — lo stesso impianto in cui, nel 1994, gli azzurri di Sacchi persero la finale mondiale contro il Brasile — affrontando il Monterrey. Quanto alla Juventus, il primo match è in programma nella notte tra il 18 e il 19 giugno all’Audi Field contro l’Al-Ain. Tutte le 63 partite del torneo saranno trasmesse gratuitamente su DAZN.