(di Marcel Andrè Vulpis) – Il Lecce calcio ha sempre puntato, sotto il profilo commerciale, su un legame identitario con le imprese del territorio. I giallorossi si posizionano, infatti, come un marchio 100% salentino.

Negli ultimi mesi il club pugliese, ad esempio, ha ufficializzato l’accordo di collaborazione con Deghi, nuovo retro sponsor di maglia. Azienda in forte crescita (con sede a Lecce), prima in Italia per la vendita online di arredo bagno, giardino e interni, ha sostenuto economicamente i giallorossi nel campionato in corso. Sarà presente nelle prossime quattro stagioni (fino al 2026) garantendo la propria presenza e occupando diversi spazi sponsorizzativi.

La divisa di gara della società salentina presenta esclusivamente loghi di realtà locali. Accanto a Deghi infatti troviamo Asfalti Isolbit (sempre con sede a Lecce e second sponsor di maglia). Tra le novità di questa stagione, per la prima volta, un’azienda partner ha legato, tra l’altro, il proprio nome alla tribuna centrale dello stadio, denominata, per l’occasione, “Tribuna Centrale Superiore Isolbit”.

Cresce il peso del main sponsor Links

Lo sponsor principale, anche in questa stagione, è Links management & technology. La realtà tricolore, attiva nel settore dell’information technology (con sedi operative anche a Milano e Roma), ha una forte presenza imprenditoriale nel Salento (è localizzata nel capoluogo di provincia). Il main sponsor, in questa stagione, ha rafforzato il legame con il club estendendo la propria presenza, oltre che sulla divisa della prima squadra, anche su quella del settore giovanile. Completa la presenza territoriale Banca Popolare Pugliese (BPP) nel ruolo di sleeve sponsor (il logo appare sulla manica sinistra). L’istituto di credito è nato nel giugno 1994 dalla fusione tra la Banca Popolare Sud Puglia e la Banca Popolare di Lecce.

Produzione interna con il marchio M908

Il Lecce, in questa stagione, si sta posizionando tra i club più attivi nella promozione del territorio. Questo aspetto si è concretizzato anche nella produzione e fornitura delle maglie gara. La società pugliese è andata controcorrente decidendo di produrre in casa tutti i prodotti per le squadre. Da qui l’idea di lanciare una label tutta salentina (denominata “M908”).

In Italia solo la Triestina e la Feralpisalò (entrambe in Serie C) hanno deciso di seguire questo modello, anche se il progetto salentino è fortemente caratterizzante soprattutto nel rapporto con la tifoseria. Dall’ideazione e progettazione dei modelli e capi, passando per la fornitura tecnica a supporto di tutte le selezioni giallorosse (dalla prima squadra, alle giovanili, fino alla femminile). La sigla è composta dalla lettera “M” (sta per “Mille” numero romano) abbinata a “908” (da “1908”, anno di fondazione dell’U.S. Lecce).

Il marchio tecnico presenta contenuti molto distintivi destinati alla tifoseria. Richiama, nell’immaginario collettivo, la squadra, la città e le radici. La gente poi percepisce questo nuovo marchio tecnico come un sostegno reale e diretto nei confronti della squadra.

Il club salentino si sta sempre più rafforzando anche sotto il profilo distributivo. Nello specifico sono stati ceduti i diritti di commercializzazione ad un operatore del settore, che ha aperto uno store ufficiale nel centro di Lecce e altri 4-5 punti in provincia (lo stesso operatore gestisce anche l’e-commerce del club). In questo modo il club pugliese si presenta, sul mercato nazionale, come una struttura completa e organizzata sotto il profilo management, del design (dal taglio del prodotto fino ai dettagli presenti sulla maglia) e della strategia marketing. Un modello vincente anche per altri club tricolori interessati a sviluppare internamente una collezioni di capi, per generare maggiori marginalità commerciali.