Indagini FBI per lo scandalo scommesse nel basket americano.
(di Davide Pollastri) – Chauncey Billups, Terry Rozier e Damon Jones, come riportato dai principali media americani, sono stati arrestati nell’ambito di due indagini parallele dell’FBI: una sull’insider trading legato alle scommesse nella lega professionistica statunitense, l’altra su partite di poker truccate gestite dalla mala newyorkese
Nella notte italiana tra martedì 21 e mercoledì 22 ottobre, con il match tra i campioni in carica degli Oklahoma City Thunder e gli Houston Rockets — incontro terminato con il punteggio di 125 a 124 per la franchigia di Shai Gilgeous-Alexander — è iniziata l’80ª edizione dell’NBA, una delle leghe più ricche e redditizie dell’industria sportiva globale.
Secondo le stime di Forbes, riportate dal Sole 24 Ore, nessuna franchigia della NBA oggi vale meno di tre miliardi di dollari. La super Lega a stelle e strisce ha ormai messo nel mirino i ricavi della NFL, che, nel 2024, ha sfiorato i 20 miliardi di dollari (cifra che secondo altre fonti avrebbe addirittura superato i 22 miliardi). Ma questo business faraonico potrebbe essere colpito, almeno sotto il profilo della reputation, dal recente scandalo scoppiato in concomitanza con l’avvio della nuova stagione. I fattacci, finiti sulle colonne di tutti i più importanti quotidiani, li conosciamo tutti.
In sintesi: più di trenta persone, tra le quali Chauncey Billups (allenatore dei Portland Trail Blazers e membro della Hall of Fame) e Terry Rozier dei Miami Heat sono stati arrestati dall’FBI nell’ambito di un’indagine sul gioco d’azzardo illegale. Nell’inchiesta, nella quale sarebbero coinvolte ben quattro famiglie mafiose è finito anche un ex cestista, accusato non solo di aver venduto informazioni riservate sull’amico LeBron James, ma anche di essere il vero anello di congiunzione tra le scommesse e i tavoli da poker.
Un articolo di David Spector per il New York Post, pubblicato il 25 ottobre, titola: “NBA is risking billions in legal expenses, brand damage over betting scandal, experts say: ‘Everybody is concerned’“ (“L’NBA rischia miliardi di dollari in spese legali e danni al marchio a causa dello scandalo delle scommesse. Affermano gli esperti: ‘Tutti sono preoccupati’”).
La lega nel frattempo ha messo le cose in chiaro: fino a quando non si arriverà all’epilogo di questa spinosa inchiesta, Billups e Rozier non verranno stipendiati.

