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IL NUOVO STADIO LUIGI FERRARIS: PRIMO IMPIANTO PLASTIC FREE

(di Martina Mora) – Lo stadio “Luigi Ferraris” di Genova cambia look e lo fa in un modo tutto nuovo. Il “Tempio del Calcio”  è il più antico stadio d’Italia ancora in uso e al tempo della sua edificazione il primo stadio di proprietà di una società calcistica. 35 600 tifosi accorrono qui, tutti i weekend, per sostenere le proprie squadre del cuore: Genoa CFC e UC Sampdoria.

Ad inizio luglio è stato emesso il fischio d’inizio per i nuovi lavori dell’impianto. Il rifacimento del manto erboso, affidato alla ditta Rappo, è stato il primo. Il terreno di gioco sarà illuminato da una nuova luce led, firmata Disani Illuminazioni, che vedrà scendere in campo 240 proiettori Forum LED 1392 W sostituiti dai vecchi 368 proiettori a 2000 W. Si è dovuto aspettare fino al 12 agosto, invece, per procedere alla messa in sicurezza della tribuna superiore e della tribuna vip, per un ritardo dovuto alla rottura con la Pessina Srl, la ditta incaricata dalle due squadre del capoluogo ligure di occuparsi del restyling del “Ferraris”.

Parte della tribuna superiore, infatti, verrà adibita all’area stampa, mentre in quella inferiore verranno allestiti gli Sky box e la zona hospitality: gli interventi avranno un costo complessivo in area 3,5 milioni di euro e il termine è previsto per il prossimo 30 novembre.

Il Ferraris sarà il primo impianto in Italia a essere “plastic free”. L’iniziativa fa parte del progetto chiamato “Life Tackle”, che si pone come scopo la trasformazione di impianti sportivi in luoghi sempre più “amici dell’ambiente”. Grazie all’accordo, firmato fra AMIU, B Cafè, che si occupa del servizio catering, e PCUP Srl, startup ligure produttrice di bicchieri, questo sarà possibile. Nel primo stock saranno messi a disposizione 4mila bicchieri, 100% Italiani  e “made in Zena”, in silicone. La formula con cui concretizzerà l’iniziativa sarà semplice, si tratterà probabilmente del cosiddetto “vuoto a rendere”, i tifosi pagheranno insieme al costo della bevanda, la cauzione sul bicchiere, che potranno poi riavere indietro restituendo quest’ultimo presso i punti di raccolta.

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Redazione

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1 Comment

  1. Mattia Romeo
    9 Ottobre 2019 at 22:40 — Rispondi

    Importante traguardo per lo stadio della mia città e dei miei colori! Bell’articolo

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