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Di Cintio (DCF Legal): Accordo record sul terreno dei diritti audiovisivi del calcio

In tempi record i 20 presidenti delle squadre di Serie A hanno trovato l’accordo sulla ripartizione dei diritti tv. Rispetto a quanto avvenuto in passato, l’intesa è stata frutto di una discussione rapidissima che ha visto tutti d’accordo nell’approvare le linee generali le novità per il prossimo biennio. Questo è il commento dell’avvocato Cesare Di Cintio dello studio DCF Sport Legal: “
Si tratta di una novità positiva, segno che i tempi cambiano e la politica associativa si evolve sempre più. Oggi c’è maggiore compattezza perché esiste unità di intenti tra tutti i club. È rimasto intatto il principio generale di distribuzione delle risorse secondo cui il 40% viene diviso in parti uguali, il 30% in base ai risultati sportivi e il 30% in base ai bacino di utenza. Per la stagione 2015/16 i ricavi incrementali verranno distribuiti proporzionalmente tra le prime dieci mentre dall’undicesima alla diciassettesima posizione le società avranno un milione a testa”.

Un momento della presentazione del calendario della stagione 2016/17 della serie A-Tim

Un momento della presentazione del calendario della stagione 2016/17 della serie A-Tim

L’accordo prevede diverse novità: “Le novità sono nella ridistribuzione dei ricavi incrementali per le stagioni 2016/17 e 2017/18 che verranno divisi in parti uguali per il 40%, mentre il residuo 60% andrà distribuito, sempre in parti uguali, premiando le squadre dal quarto al diciassettesimo posto – prosegue il legale -. La somma complessiva del paracadute rimane invariata per 60 milioni di euro con la differenza che 25 milioni verranno corrisposti alle società retrocesse che nelle ultime quattro stagioni hanno disputato tre campionati di Serie A; 15 milioni per quei club che nelle ultime tre stagioni hanno disputato due campionati di A e 10 milioni per quelle società che hanno disputato solo un campionato.

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Redazione

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