L’esistenza di uno stato di crisi è ormai conclamato a livello sia mediatico, sia di opinione pubblica, sia di dati statistici. Meno frequenti, invece, le citazioni di reazioni positive alla crisi: in effetti la storia insegna che le crisi hanno o dovrebbero avere un lato positivo e cioè quello di stimolare il miglioramento e l’innovazione così da superare le cause che hanno generato la crisi stessa.
In effetti anche in questa situazione sarebbe necessario individuare e divulgare esperienze che dimostrino come superare, o almeno tentare, la crisi.
Si tratta del vecchio e caro concetto del “buon esempio” o, se si vuole essere più moderni, del “benchmarking” e dei “ best in class”.

Lo Sport nell’attuale scenario di crisi è particolarmente sollecitato in quanto si tratta, comunque, di un’attività voluttuaria (nella pratica, nello spettacolo, nelle sponsorizzazioni, nel merchandising, eccetera) e come tale più soggetta alla possibile rinuncia nel caso di scarsità di denaro e/o tempo.   
A ciò si aggiunga che lo Sport negli ultimi decenni è cresciuto molto sotto vari aspetti e, come è normale nello sviluppo, vive alcuni momenti di difficoltà nell’impostare in modo più attuale ed efficace la sua esistenza rispetto alle nuove opportunità, ma anche minacce, con le quali si trova a misurarsi (in particolare le nuove tecnologie, i nuovi paesi concorrenti, i nuovi stili di vita, eccetera).
La problematica strutturale, ovvero di lungo periodo, viene a combinarsi con quella congiunturale (ovvero di breve periodo) e sollecita necessariamente un grosso impegno per l’innovazione rispetto ai molteplici elementi che caratterizzano oggi lo Sport Management.
 
Obiettivo di questo convegno è riflettere sulle opportunità e le minacce che la crisi attuale pone di fronte ai dirigenti sportivi nonché cercare d’individuare possibili interventi utili al miglioramento della situazione per il sistema sportivo nelle varie componenti, con modalità tempestive ed efficaci rispetto anche alla concorrenza internazionale.

Destinatari  del convegno sono tutti i rappresentanti delle organizzazioni che fanno parte del sistema sportivo allargato, siano esse pubbliche o private, produttive o del terziario, grandi o piccole, professionistiche o amatoriali, nazionali o locali.  In questo contesto vanno comprese, come detto, anche le organizzazioni mediatiche, i territori e la pubblica amministrazioni ai diversi livelli, le imprese sponsor-partner e tutti coloro che in una forma o nell’altra possono contribuire al successo o all’insuccesso dello sport italiano, comprese le agenzie pubbliche o private che operano nel settore.

Per informazioni e conferma della propria adesione: info@egesport.net  –  sito www.egesport.net

Programma

Apertura della Giornata
Michele Bagella – Preside Facoltà di Economia Università di Roma Tor Vergata
Reagire alla crisi si può?
Sergio Cherubini – Direttore Area Sport Management – CEIS Tor Vergata
L’esperienza della Federazione Ciclistica Italiana
Renato Di Rocco – Presidente
L’esperienza della Federazione Italiana Scherma
Giorgio Scarso – Presidente
L’esperienza della Pallacanestro Virtus Roma
Claudio Toti—Presidente
L’esperienza dei Mondiali Volley 2010
Francesco Ghirelli – Direttore Generale
L’esperienza della Federazione Motociclistica Italiana
Alfredo Mastropasqua – Responsabile Marketing
L’esperienza di RCS Sport
Marco Gobbi—PM Marketing Ciclsimo
L’esperienza della Mercedes Benz Roma
Antonio Melidoni — Responsabile Marketing
L’esperienza della S.S. Lazio
Claudio Lotito – Presidente
Il punto di vista giuridico
Francesco Di Ciommo –Università di Roma Tor Vergata
L’esperienza di Gioca
Luca Locatelli –  Presidente
L’esperienza della pubblicità
Paolo Lutteri  – Responsabile Centro Studi Media Sipra
L’esperienza di internet
Marcel Vulpis – Direttore Agenzia Sporteconomy.it (partner del Master in management dello sport del prof. Sergio Cherubini)
L’esperienza del Centro Sportivo Ippocampo
Umberto Falcioni – Direttore Generale
L’esperienza del fitness
Paolo Adami – Presidente FIAeF

Il tema del crisi economica non è centrale solo a livello finanziario, ma anche nel pianeta sport. L’Università Tor Vergata organizza una giornata di lavori su questo "macro" tema il prossimo 25 marzo 2009 (dalle ore 09.45 alle 16).