(da RiminiWellness) – Si è concluso, nelle ultime ore, il Day2 della FIPE a RiminiWellness. Una giornata ricca di eventi al Padiglione C6 e alla Wellness Arena dove, dalle 11 alle 13, è andata in scena la Convention Nazionale FIPE Strength Academy.

• 2 ore dedicate alla Convention Nazionale FIPE Strength Academy presso la Wellness Arena
• 10 relatori
• 10 interventi su tematiche chiave legate alla Formazione Targata FIPE
• Oltre 300 partecipanti

Tanti gli interventi che hanno toccato diverse tematiche legate alla Formazione dei tecnici federali e alle più diverse declinazioni della forza. A dare il via alla Convention è stato il Presidente Federale Alberto Miglietta, che ha fatto del concetto di forza il “payoff” della Federazione che presiede da ottobre 2024: “Vogliamo trasferire il concetto di grande trasversalità della FIPE, che sa essere il sostegno dello sviluppo dell’alto livello ma anche il supporto per accompagnare i giovanissimi in qualsiasi tipo di educazione al movimento. Quindi sì all’alto livello e agli alti obiettivi agonistici, ma anche wellness e supporto per vivere in armonia con il proprio corpo, quindi un’attività sociale utile e alla portata di tutti”. “Tante espressioni di forza siano essere tecniche, dirigenziali, funzionali – dice il Segretario Generale Francesco Bonincontro – Un grande lavoro di squadra e una grande dimostrazione di forza del team, in uno scenario straordinario che ci vedrà protagonisti anche il prossimo anno. A Rimini Wellness abbiamo le nostre radici culturali, sportive, commerciali, questo non può che essere il nostro sito ideale dove raccogliere tutto il lavoro che facciamo annualmente”.

Tante le sfumature di forza toccate; l’avvocato Federica Cavalieri ha sottolineato quanto il Safeguarding sia non un limite ma un potenziamento di diritti e di consapevolezza; e poi ancora Silvia Fascians, personal Trainer FIPE, che ha raccontato di quanto il concetto di ‘Women Training’ sia passato dall’essere un tabù ad essere un topic cruciale sui social e non solo. Pierluigi Ascani, Presidente Format Research,  che ha presentato la ricerca di mercato sui tecnici e palestre FIPE collegati al mercato di riferimento, evidenziando un dato importante: “Il riconoscimento, da parte di tutti i tecnici dello Sport anche di diverse discipline, dei valori portati avanti dalla FIPE; oltre l’80% dei tecnici dello sport hanno fatto un corso e o hanno un riconoscimento della FIPE, il che testimonia che la FIPE è il fondamento di quello che significa fare pesi in Italia”. Gabriele Tampellini ci ha spiegato perché un tecnico dovrebbe occuparsi di longevity: “Oltre il 20% di persone sono over 65 per cui per farle star meglio, per evitare che possano sviluppare problemi o patologie croniche, il compito del tecnico è quello di allenarle nella maniera opportuna come se somministrasse un vero e proprio farmaco, da assumere nelle modalità e nelle tempistiche giuste”. Marco Giovannini, Referente Percorsi Formativi Personal Trainer ha affrontato il tema del Powerlifting, mentre il Direttore Tecnico della Nazionale, Sebastiano Corbu, ha legato il motivo dei successi agonistici nella Pesistica Olimpica anche ad una nuova idea di formazione dei tecnici specializzati.

Il fenomeno Sthenathlon è stato argomento dell’intervento di Omar Lannunziata, anche in vista della gara di domani: “La FIPE ha interpretato l’esigenza di una fetta del mercato del Fitness, interessata al fitness funzionale: ci abbiamo lavorato tanto e i risultati sono arrivati, con numeri importanti sia di tecnici che di atleti”. Gigi Grando, referente federale per il GiocaFIPE, ha raccontato il perché i bambini debbano ‘giocare con la forza’: “E’ nell’istinto dei bambini cercare la forza: correre, saltare, scavalcare e sollevare oggetti pesanti. E’ una ricerca, un gioco spontaneo, e il Gioca FIPE si va ad inserire in questa loro istintività, cercando di incanalare queste loro azioni spontanee in circuiti, percorsi dove i bambini cercano la sfida”. La convention è stata chiusa dal Valentina Fioramonti, Group Exhibition Manager Wellness & Sport la quale ha sottolineato l’importanza della partnership con la FIPE e annunciandone già la presenza alla edizione 2026: “Siamo nel cuore di Rimini Wellness, dove sentiamo l’energia della manifestazione e al tempo stesso è un luogo chiave per i contenuti e per ospitare i nostri partner che portano temi importanti come ha fatto oggi la FIPE. E’ il nostro modo per mettere i contenuti di Rimini Wellness al centro della manifestazione”.

Dalle prime ore del pomeriggio è stato poi il turno dei Workshop della FIPE Strength Academy:

• Oltre 4 ore di formazione con i Workshop della FIPE Strength Academy
• Oltre 110 partecipanti
• 2 ore di Esibizione della Nazionale Italiana di Pesistica Olimpica

Alle 14:00 spazio al Powerlifting con un focus particolare sul gesto tecnico dello Squat. Un incontro di alto livello tenuto da Stefano Turnone, Tecnico FIPE, focalizzato sull’esecuzione corretta e sull’analisi biomeccanica di uno dei tre esercizi chiave del Powerlifting.

Alle 15:00, il pubblico presente al Padiglione C6 ha potuto assistere a un momento di alto livello sportivo: l’esibizione della Nazionale Italiana di Pesistica Olimpica, guidata dal Direttore Tecnico Sebastiano Corbu e dall’Allenatore Matteo Orecchini. Sul campo gara si sono allenati atleti di spicco del Team italia FIPE come Ludovica Delia, Genna Toko, Martina Chiacchio, Giulia Miserendino, Oscar Reyes e Lorenzo Tarquini, offrendo una dimostrazione coinvolgente di forza, tecnica e talento.

Alle 16:30 il workshop “Women Training”, a cura di Silvia Fascians, Personal Trainer della FIPE. Un appuntamento dedicato all’allenamento femminile, con consigli pratici e strategie mirate per valorizzare le potenzialità delle donne in ambito fitness e sportivo.

La giornata si è conclusa alle 17:30 con la Masterclass “Allenamento STHLN, il Functional Training della FIPE”, guidata da Omar Lannunziata, Referente del Percorso Formativo STHLN. Un’occasione per scoprire e sperimentare in prima persona il metodo di allenamento del Functional Training della Federazione.

Anche durante il secondo giorno, il Padiglione FIPE (C6) ha continuato ad animarsi con un ricco programma di attività collaterali svolti nei due corner posti all’esterno del Padiglione C6. All’interno del primo c’è stata la possibilità per tutti gli appassionati e i curiosi di provare la tecnica dello strappo e dello slancio, affiancati dai nostri tutor qualificati. Il secondo invece ha visto la possibilità di sfidare i nostri tecnici negli esercizi fondamentali del Powerlifting: alle ore 11:30 è arrivata l’ora della Sfida di Squat con Luca Salani mentre alle ore 16:00 è stato il turno di quella di Stacco. (fonte: FIPE)