(di Massimiliano Morelli) . Nebbia e pioggia, volava troppo basso quell’aereo, fino a sfiorare le case. Fino a schiantarsi sulla collina di Superga. Quattro maggio 1949, le diciassette trascorse da tre minuti, l’ora “X” che chiude l’era del Grande Torino è segnata a caratteri cubitali nella memoria degli italiani, ma soprattutto di quelli che hanno studiato la storia del calcio. E, soprattutto nel cuore dei tifosi del Torino, quelli che hanno scavalcato da un pezzo gli “anta” e quelli che sin da piccoli vengoni “iniziati” col racconto della squadra di Valentino Mazzola e dei suoi fratelli. Periti tutti in quello schianto, con l’aereo di ritorno dal Portogallo, dove la squadra granata aveva disputato un’amichevole, a Lisbona contro il Benfica, per l’addio al football giocato del capitano della squadra locale.

Morirono 27 persone tra calciatori (Valerio Bacigalupo, Aldo Ballarin, Dino Ballarin, Emile Bongiorni, Eusebio Castigliano, Rubens Fadini, Guglielmo Gabetto, Ruggero Grava, Giuseppe Grezar, Ezio Loik, Virgilio Maroso, Danilo Martelli, Valentino Mazzola, Romeo Menti, Piero Operto, Franco Ossola, Mario Rigamonti e Giulio Schubert), dirigenti Egri Erbstein e Leslie Levesley, lo staff tecnico composto da Arnaldo Agnisetta e Ippolito Civalleri, tre giornalisti, e quattro componenti dell’equipaggio. Quel Torino era la squadra più forte d’Italia e una delle migliori del mondo, aveva conquistato quattro campionati di fila era era prossimo a vincere il quinto.

La squadra era il primo riscatto dell’Italia post-guerra, composta per la maggioranza dell’ossatura della nazionale, con l’Italia arrivata persino a schierare dieci undicesimi di quel Torino. Nei giorni successivi la tragedia lo Stato proclamò lutto nazionale e il giorno dei funerali venne stimata la presenza di circa 300mila persone. Bello il gesto dei lusitani di oggi. Il Benfica infatti si è unito alla commemorazione del popolo granata e su Twitter ha cinguettato la frase “In ricordo delle vittime di Superga, tragedia che ha colpito la squadre del Torino 73 anni fa. Amicizia eterna”.