LIVORNO-BRESCIA venerdì ore20,45. Nell’anticipo di venerdì sera il Brescia fa visita al Livorno reduce da 4 sconfitte consecutive. Dopo l’esonero di Scienza le rondinelle saranno guidate da mister Alessandro Calori – già giocatore del Brescia nel biennio 2000/2002 – il cui compito sarà prima di tutto di risollevare il morale del gruppo e tornare a vincere. Sono 40 i precedenti tra Livorno e Brescia dal 1929/30 ad oggi. Il bilancio vede in vantaggio gli amaranto con 15 vittorie a 10. 14 invece i pareggi. Labronici in vantaggio anche per il numero delle reti segnate: 61 goal del Livorno, 46 del Brescia.Tre anni fa in B, all’andata il Livorno si impose per 2-0 con le reti di Loviso e Tavano. L’ultimo incontro a Brescia finì invece 2-2, nella gara di ritorno di quest’anno, giocata al “Rigamonti” . A segnare l’incontro le doppiette di Caracciolo e Tavano.Il primo incontro giocato in B tra le due squadre risale alla stagione 1932/33. All’andata successo bresciano per 1-0 con rete di Bianchi. Nel ritorno all’Ardenza vittoria amaranto per 3-1 con marcature di Silvestri (2), Nehadoma e Frisoni per i lombardi.

Livorno e Brescia si sino incontrate anche nella finalissima playoff per la serie A del 2008/09. All’andata in terra lombarda finì 2-2 (doppietta di Tavano). Al ritorno in uno stadio “Picchi” gremito il Livorno trionfò con un netto 3-0 siglato da Tavano, Diamanti e Bergvold.

ALBINOLEFFE-GUBBIO sabato ore 15. Albinoleffe-Gubbio è un’altra sfida che potrebbe smuovere la classifica nella parte subito a ridosso della zona retrocessione: i lombardi sono quintultimi con 20 punti a -1 dall’Empoli ma insidiati ad una sola lunghezza dal Brescia; il Gubbio occupa la terzultima posizione a 17 punti insieme al Modena, la formazione umbra è a +2 dalla Nocerina e a +5 dall’Ascoli, fanalino di coda della Serie cadetta. L’Albinoleffe, che fra le mura amiche ha ottenuto 3 vittorie, ha trovato l’ultimo successo nel proprio Stadio durante la 13^ giornata quando si  è imposta per 1-0 sull’Ascoli, l’ultimo bottino pieno risale invece al 17^ turno, 3-1 in casa del Brescia. Dopo questo successo sono arrivati il pareggio per 2-2 con la Nocerina e la sconfitta per 1-0 subita a Verona.Il Gubbio, dopo aver perso cinque gare consecutive, ha trovato il successo nell’ultimo turno battendo in casa il Padova per 1-0; la formazione allenata da Gigi Simoni non ha mai vinto lontano dal proprio Stadio e nelle gare in trasferta è andata in gol solamente 7 volte, 20 le reti subite.

BARI-VICENZA sabato ore 15. Sfida di metà classifica quella tra Bari e Vicenza. Negli ultimi 4 turni giocati al San Nicola il Bari è riuscito a raccogliere solo 2 punti contro Cittadella e Bari. La squadra pugliese è reduce dalla vittoria esterna contro un Brescia decisamente poco in forma e dalla sconfitta contro l’Ascoli, ultimo in classifica, nel 17° turno. Dando un’occhiata alla classifica quella tra Bari e Vicenza sembra essere una partita equilibrata tra due squadre che si trovano entrambe a 24 punti. Il Vicenza negli ultimi turni ha però dimostrato di essere in buona forma non uscendo mai sconfitta nelle ultime 6 gare. Problema del Vicenza sono però le assenze di giocatori importanti, assenze che però non le hanno impedito di vincere contro l’Empoli nello scorso turno di campionato. In forte dubbio la presenza del bomber Abbruscato nella gara contro il Bari. Per trovare precedenti recenti tra le due squadre bisogna tornare al 2008 (2 vittorie del Bari) e al 2007 (1 pareggio). 

CROTONE-ASCOLI sabato ore 15. Allo stadio Ezio Scida il Crotone vede arrivare l’Ascoli, ultima in graduatoria ma in netta ripresa dal punto di vista del gioco e dei risultati. I rossoblu di Menichini sono bloccati a metà classifica e tra le mura amiche hanno raccolto solo 2 sconfitte, con 3 vittorie e 5 pareggi, di cui gli ultimi tre consecutivi con Reggina, Torino e Sassuolo. Fuori casa però vengono da 2 successi di fila, prima a Cittadella (0-1) e poi, sabato scorso, sul campo della Nocerina (0-2). L’undici di mister Silva proviene invece dallo 0-0 interno col Varese, e all’ultima sconfitta interna col Cittadella (0-1 alla 14a giornata) ha fatto seguire tre vittorie di fila: due 0-1 esterni a Brescia e Livorno, e il 3-1 casalingo al Bari. Quindi, prima del pareggio di sabato scorso, la caduta per 3-2 ad Empoli. I marchigiani hanno pareggiato solo una volta in trasferta (3-3 a Grosseto).

EMPOLI-GROSSETO sabato ore 15. Al Castellani derby toscano tra Empoli e Grosseto, con i padroni di casa che cercano di dare continuità ai miglioramenti registrati col cambio di panchina, mentre gli ospiti studiano l’ennesimo assetto diverso dopo l’esordio del terzo allenatore dell’anno, Fabio Viviani, nell’ultimo turno di campionato (1-1 in casa col Modena).Gli azzurri hanno vinto 3 volte nelle ultime 5 gare, dimostrando maggiore solidità difensiva e venendo sconfitti solo dall’inarrestabile Verona tra le mura amiche (1-3 il passivo) e poi sabato scorso a Vicenza per 1-0 a causa di una sfortunata deviazione che ha battuto il portiere Pelagotti. La squadra di Carboni ha il terzo miglior attacco casalingo con 16 gol fatti. Il Grosseto ha 27 punti, a -2 dalla zona playoff, e cerca una propria fisionomia di squadra col terzo allenatore di stagione dopo Ugolotti e Giannini. Ultimamente il gruppo si è espresso meglio fuori casa, facendo segnare 3 successi in altrettante trasferte consecutive (in casa di Nocerina, Padova e Pescara), mentre nel suo stadio ha subito sconfitte pesanti come l’1-5 col Varese e lo 0-3 con la Juve Stabia.

JUVE STABIA-CITTADELLA sabato ore 15. La Juve Stabia vuole salutare bene questo straordinario 2011 nell’ultima esibizione davanti al proprio pubblico, e attende il Cittadella, un’altra delle note liete di questo campionato, anche se ormai non ci si può più sorprendere del buon rendimento dei veneti. Sabato pomeriggio le vespe campane proveranno a conquistare il secondo successo casalingo consecutivo, dopo l’1-0 al Gubbio di quindici giorni fa, ma soprattutto l’ottavo risultato utile di fila, visto che l’ultima sconfitta risale al 2-1 di Varese della 12a giornata. Da lì in poi per i gialloblu di Braglia 3 vittorie e 4 pareggi, ultimo l’1-1 subito in rimonta dalla Sampdoria venerdì scorso a Marassi. I padovani hanno gli stessi punti degli stabiesi (25) e nelle ultime 6 partite hanno messo insieme 11 punti, frutto di una sola sconfitta, due pareggi e tre vittorie (0-1 ad Ascoli, 0-1 a Varese, e 3-2 in casa con la Reggina). I granata di Foscarini fuori casa hanno il peggior attacco, solo 5 gol fatti, ma anche una delle migliori difese con 9 reti subite.

MODENA-TORINO sabato ore 15. Torino impegnato nella sfida esterna contro il Modena che è 19° con 17 punti in classifica. La squadra gialloblù è reduce da 2 sconfitte e 4 pareggi nelle ultime 6 gare e da 3 sconfitte casalinghe consecutive. Con 17 gol segnati gli emiliani hanno uno degli attacchi meno prolifici della serie B, insieme a Gubbio e Brescia. La difesa invece è una delle più penetrate, con ben 31 gol, superata solo da Albinoleffe e Nocerina e dal Pescara (che però dalla sua ha un attacco super con 40 gol). Il Torino, vincendo per 4-2 contro il Pescara nello scorso turno di campionato, si è confermata prima in classifica con 4 punti di vantaggio sul Verona.  Con 11 gol subiti la squadra di mister Ventura ha la miglior difesa del campionato. Nelle ultime partite il Torino è stata fermato solo dal Padova il 14 dicembre scorso nel recupero della partita della 18° giornata di campionato sospesa per black-out. I precedenti vedono 3 pareggi e un Modena vincente 4 volte e il Torino 3. 

PADOVA-NOCERINA sabato ore 15. Allo stadio Euganeo sabato pomeriggio il Padova incontrerà la Nocerina. Il Padova è 4° il classifica con 34 punti. La squadra di Dal Canto è reduce dalla quanto meno inaspettata sconfitta contro il Gubbio e dalla vittoria casalinga contro il Torino per 1-0. La partita è stata giocata lo scorso 14 dicembre ed è durata solo 16′ in quanto doveva essere il recupero della 18° giornata quando la gara fu interrotta per un black-out. La squadra nelle ultime gare ha mantenuto una prestazione altalenante, ma in casa ha perso una sola volta negli ultimi 6 turni.I 3 punti sono molto importanti per il Padova per mantenersi in zona playoff, e quella contro la Nocerina potrebbe essere una buona occasione per conquistarla. La Nocerina, infatti, appare come una delle squadre meno in forma del campionato con soli 2 punti raccolti nelle ultime 6 gare. I 34 gol subiti confermano le difficoltà della squadra in difesa. I campani sono penultimi in classifica e nell’ultima gara hanno perso in casa contro il Crotone, in una partita giocata in maniera poco convincente. 

REGGINA-SASSUOLO sabato ore 15. Prove di playoff al Granillo. La Reggina sesta in classifica riceve il Sassuolo che occupa il terzo posto in virtù di un rendimento convincente sia in casa che fuori. In trasferta i neroverdi hanno infatti perso solo una delle nove partite disputate, incassando solo 6 reti. La Reggina, invece, non trova la vittoria da 4 incontri ed è la serie negativa più lunga da inizio campionato.

VARESE-HELLAS VERONA domenica ore 12,30. A Varese domenica arriva il Verona, i biancorossi devono invertire rotta e tornare a far valere il fattore campo. Nelle ultime tre partite casalinghe la squadra di Maran ha raccolto solo 3 punti. Dall’altra parte c’è però il Verona di Mandorlini che all’Ossola potrebbe cogliere la nona vittoria consecutiva: un record per la Serie bwin. Il Verona incassa sempre i tre punti dalla 12° giornata. L’ultimo stop con la Nocerina in casa. Poi la cavalcata iniziata con il 2-1 sul campo del Cittadella.

PESCARA-SAMPDORIA lunedì ore20,45. Chiude il 20° turno della Serie bwin il posticipo serale di lunedì tra Pescare e Sampdoria. Fondamentale gara per entrambe le formazioni impegnate all’Adriatico. Il Pescara di Zeman si ritrova senza Gessa e Cascione (squalificati) a centrocampo. Dopo due sconfitte di fila, è tempo di riprendere la marcia verso la zona promozione, perché adesso in seconda piazza c’è il Verona. La Sampdoria di Iachini non riesce a vincere anche se la zona play off non rimane certamente distante.