La spesa perevista si aggira intorno ai due milioni di euro. Soltanto così Roma potrà ospitare il Sei Nazioni di rugby, adeguandosi alle esigenze della manifestazione internazionale così come chiesto dalla Federazione. Approvato anche un ordine del giorno, collegato alla delibera, con il quale si tutelano le associazioni e le

Vaughan, che assumerà ufficialmente il ruolo il 4 gennaio, è stato direttore commerciale della Rugby Football Union (RFU) per 10 anni, ottenendo risultati notevoli: durante questo periodo, il fatturato della RFU è aumentato da 43 mln di sterline a 119 e sono state molte le partnership raggiunte grazie alla sua

Si terrà infatti proprio nell’ex repubblica sovietica, la Georgia, dal 24 maggio al 6 giugno prossimi, lo Junior World Rugby Trophy 2011, il Mondiale Under 20 di seconda fascia. Oltre ai baby georgiani, alla competizione prenderanno parte anche Canada, Giappone, Russia, Samoa, Uruguay, USA e Zimbabwe. Cresce nel frattempo l’attesa

Il gruppo bancario e la ScottishRugby Union, infatti, hanno annunciato un partnership di 3 anni e mezzo stimata intorno a 1 mln di dollari annui. L’accordo ha valore immediato e vedrà la Royal Bank of Scotland, già title sponsor del Sei Nazioni,essere main sponsors della nazionale scozzese. Un traguardo importante

E proprio il match inaugurale del Torneo contro il XV in maglia verde, salito al quinto posto nel ranking dell’IRB, il Flaminio sembra destinato a far registrare con anticipo il sold-out: i settori di curva nord e curva sud sono già esauriti – solo sessantasei i biglietti ancora disponibili –

Un rapporto celebrato simbolicamente dalla società di trasporti portando al Kingsholm Stadium una cabina di 9 tonnellate per far allenare la squadra. Uno sponsor locale per il Glouchester ma con prospettive di grande sviluppo e per questo la società dell’Aviva Premiership ha intenzione di rafforzare negli anni questo partenariato.Una sponsorship