Dopo la sua incredibile performance alle Olimpiadi di Londra, Usain Bolt, con la tripla vittoria che gli ha permesso di portare a casa tre medaglie d’oro nei 100 e 200 metri e nella 4×100 ha fatto felice lui, la sua famiglia, la piccola ma grande nazione della Giamaica ma sopratutto ha reso fieri i suoi numerosissimi sponsor che hanno affiancato i loro nomi ad uno degli atleti più leggendari nella storia dello sport.

Stanno già iniziando a circolare le nuove campagna pubblicitarie di suoi due sponsor, iniziamo con Puma che come potete vedere nell’immagine con semplici cartelloni e manifesti, per NYC,ideati dall’agenzia Droga5  mostra l’uomo più veloce del mondo avvolto nella bandiera giamaicana e la scritta “e poi la Giamaica conquistò l’Inghilterra.”, il riferimento è chiaramente al periodo coloniale, anche se in realtà, limitandoci a parlare di sport, sono stati gli Stati Uniti ad essere stati sconfitti dalla Giamaica in tutte e tre le gare olimpiche. L’altro spot “What’s inside”, che potete vedere qui sotto, è di Gatorade (agenzia TBWA), un misterioso uomo con volto nascosto da un cappuccio cammina verso i vicoli, i parchi, le strade più famose di Londra in direzione dello Stadio Olimpico, tutto questo con una voce fuori campo che (in pieno stile ambush marketing simile a Nike ma più esplicito) si vanta di non aver bisogno di pubblicizzare i Giochi Olimpici perché ha già all’interno i suoi atleti. “Non eravamo lì sui cartelloni pubblicitari dello stadio, non siamo stati sugli autobus a due piani. Non eravamo nei souvenir. Non eravamo lì ufficialmente come sponsor di niente. Eravamo lì per davvero. All’interno dei corpi di alcuni dei più grandi atleti di terra “.

Alla fine Bolt entra in uno stadio Olimpico vuoto, tira indietro il cappuccio e si apre una confezione di Gatorade masticabile all’arancia, pronto a fare la storia. Stacco sul logo Gatorade e  hashtag # winfromwithin.

Buona visione e complimenti a Bolt, Puma e Gatorade.