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NUOTO: ROMA SI AGGIUDICA I CAMPIONATI EUROPEI 2022

(di Daniele Rizzi) – Roma tornerà protagonista 13 anni dopo i mondiali del 2009. La Capitale, come annunciato anche in una nota della “Ligue Europeenne de Natation”, si è aggiudicata la 36ima edizione dei campionati Europei di Nuoto che si terranno dall’11 al 21 agosto del 2022.

La decisione della Federazione continentale premia una candidatura nata nella primavera del 2018 con plurimi obiettivi: riportare in Italia una manifestazione internazionale delle discipline acquatiche dopo 13 anni e promuovere ulteriormente le specialità natatorie coinvolgendo i migliori atleti europei, protagonisti ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro nel 2016 e ai recenti Mondiali di Gwangju del 2019.

La manifestazione prevede la partecipazione di 1.500 atleti di 52 nazioni diverse, con 222 medaglie in palio e un audience totale (tv e web) di oltre 200 milioni di persone in tutto il mondo.

L’edizione 2022 degli Europei sarà inoltre all’insegna dell’ecosostenibilità, con il recupero e la valorizzazione delle strutture già esistenti che resteranno a disposizione del territorio romano anche dopo la fine delle gare. Al momento, infatti, non è in programma la costruzione di nessun nuovo impianto, a parte una piscina temporanea che dovrebbe essere allestita nello stadio del tennis per ospitare gli eventi di nuoto artistico e sincronizzato.

Le gare di nuoto, tuffi e nuoto sincronizzato si svolgeranno nello storico impianto del Foro Italico (realizzato in occasione delle Olimpiadi del 1960), mentre gli atleti del nuoto di fondo gareggeranno nel mare di Ostia. Inoltre, si sta lavorando ad una scenografica location per i tuffi dalle grandi altezze (27 metri), che per la prima volta entrano a far parte del programma degli Europei. La FIN (Federazione Italiana Nuoto), infatti, con l’approvazione del Comune di Roma, vorrebbe realizzare, anche qui, un trampolino con una piscina temporanea davanti a Castel Sant’Angelo.

I campionati Europei di Nuoto tornano dunque in Italia dopo l’edizione di Roma 1983 che seguì Bologna 1927 e Torino 1954. Sarà quindi la quinta volta di uno storico evento delle discipline acquatiche a Roma, dopo le Olimpiadi del 1960 e i campionati mondiali del 1994 e 2009.

Per la città di Roma non si tratta però della prima grande manifestazione sportiva a livello mondiale: gli Europei di calcio 2020 vedranno lo svolgimento di alcune partite della Nazionale Italiana allo Stadio Olimpico; la Formula E prevede nel calendario mondiale la tappa di Roma nell’aprile 2020; la “Ryder Cup 2022″, massima manifestazione mondiale di golf, sarà ospitata, per la prima volta, proprio dalla Capitale.

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Redazione

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