All newsAltri eventiAltri SportAtletica LeggeraBrandCorporate Social ResponsabilityDigital Media SportEventihome pageIstituzione e AttualitàPunto e a Capo

Nasce il MOWA, primo museo dello sport virtuale al mondo

(di Marco Mazzi)* – Novità in casa dell’atletica mondiale. Il Museum of World Athletics (MOWA) è stato aperto lunedì scorso, offrendo ai visitatori online un viaggio interattivo gratuito attraverso la storia di questo sport. Il settore dell’online si sta impadronendo anche della cosiddetta “memorabilia” sportiva.
Le mostre del MOWA presentano atleti-campioni del calibro di Jesse Owens, Fanny Blankers-Koen, Paavo Nurmi, Carl Lewis e Usain Bolt. Interessante è che oggetti come scarpe, abbigliamento e attrezzatura (fotografati 36 volte ciascuno, in modo che ogni dettaglio, comprese macchie e graffi), possa essere visto dai visitatori che ruotano o ingrandiscono gli oggetti.
Il presidente di World Athletics, Sebastian Coe, che ha donato gli articoli alla collezione, ha dichiarato ai media: “Non siamo solo la prima federazione sportiva internazionale a lanciare un museo dello sport in 3D online, MOWA infatti è il primo museo dello sport virtuale di qualsiasi tipo al mondo“.
MOWA è  stato progettato per sembrare un vero edificio, completo di segnali di uscita, allarmi antincendio e suoni ambientali. L’esperienza include più di 60 mostre e 400 elementi di contenuti di supporto in onore degli atleti di più di 30 paesi in tutte e sei le aree continentali. I visitatori arrivano in una grande sala di ricevimento r(icca di mostre storiche) e vengono accolti dai nuovi acquisti di Herb Elliott (canotta olimpica del 1960 e numero dai suoi 1.500 metri vincitori di medaglia d’oro) e Grete Waitz (scarpe da corsa al culmine della sua carriera di pioniere nella corsa femminile). Lo spazio successivo è il “Tunnel delle Origini”, un viaggio di 3mila anni (dall’antichità ai tempi moderni).

L’ultimo spazio è la Sala Collezioni dei Campionati del Mondo di Atletica leggera, che si concentra sulle 17 edizioni dei campionati del mondo. Altre due sale apriranno entro la fine dell’anno. A partire dal 2 luglio, la sala olimpica mostrerà i migliori artisti dei Giochi in tempo per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Quest’autunno una sala aggiuntiva celebrerà gli artisti di eventi indoor, cross country, corsa su strada e marcia. “Negli ultimi tre anni abbiamo assemblato la più grande collezione di atletica leggera del mondo che continua a crescere”, ha affermato Chris Turner, direttore del Dipartimento del patrimonio mondiale di atletica leggera. Presto anche un negozio di souvenir venduti tramite una piattaforma e-commerce.

Un’idea rivoluzionaria che permetterà sempre più di poter seguire la cultura, la storia e la memorabilia sportiva anche da remoto. E’ sufficiente infatti guardare quante società di memorabilia sportiva online nell’industria sportiva nordamericana stanno approcciando il mercato in esame.

Una immagine di Marco Mazzi – CEO e founder di Tre Emme

Previous post

“L’umanità ha un unico volto”. Il Cagliari calcio contro ogni forma di discriminazione

Next post

Volpi (Pharmanutra SpA): Gli investimenti nel marketing sono volti ad aumentare la brand awareness di Cetilar

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *