Brasile 2014

Marketing – Nike supera Adidas e Puma nella XX edizione del mondiale di calcio

Nike (10): Brasile, Croazia, Australia, Olanda, Grecia, Inghilterra, Francia, Portogallo, Stati Uniti, Corea del Sud
Adidas (9): Messico, Spagna, Colombia, Giappone, Argentina, Bosnia, Nigeria, Germania, Russia
Puma (8): Camerun, Cile, Costa d’Avorio, Italia, Uruguay, Svizzera, Ghana, Algeria
Lotto Sport Italia: Costa Rica
Burrda sport: Belgio
Marathon: Ecuador
Joma: Honduras
Uhlsport: Iran 

Ben 27 nazionali su 32 sono di “proprietà” di una triade di marchi di abbigliamento sportivo: naturalmente parliamo di Adidas, Nike e Puma. La casa dell’Oregon si presenta in Brasile con 10 nazionali, tra cui i padroni di casa del Brasile, l’Olanda e la Francia. Al secondo posto Adidas con 9 squadre, tra cui la Germania, l’Argentina (legata al marchio tedesco da 37 anni), la Spagna campione del mondo e d’Europa in carica e la novità della Russia. Puma con 8 team è da sempre legato al calcio africano (4 dei 5 team sono della casa tedesca), alla Svizzera, all’Uruguay e all’Italia. Le restanti 5 squadre vedono la presenza di Lotto (l’unica azienda di abbigliamento italiana al mondiale brasiliana) a supporto del Costa Rica, Burrda per il Belgio (una delle possibile sorprese della Fifa world cup), Marathon per Ecuador, Joma per Honduras e Uhlsport per Iran. 

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Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

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