La maglia dei rossoneri infatti è attualmente sponsorizzata per 10 mln di euro annui dal colosso del betting austriaco Bwin (leader di mercato in Europa). Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it (rivelato in esclusiva a Skysport24 su www.sporteconomy.tv venerdì scorso) c’è una trattativa avanzata con Emirates, compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, già top sponsor del club di via Turati.

A gennaio il Milan ha partecipato alla Dubai challenge cup insieme con l’Amburgo, altro club di calcio sponsorizzato a livello di maglia da Emirates. Tournée trasformatasi in evento mediatico per la presenza di David Beckham, giunto alla corte di Adriano Galliani da pochi giorni. 

Le trattative con il vettore arabo sarebbero già a buon punto e il Milan chiede alla compagnia di bandiera degli EAU una cifra superiore ai 15 mln di euro (mentre gli arabi vorrebbero pagare non più di 11-12 mln di euro). Uno dei motivi che può accellerare i tempi è la volonta di Emirates di più che raddoppiare i voli dall’Italia (dagli attuali 4 ai 9 futuri con gli slot su Roma, Milano e Venezia). Un’operazione già cercata sotto il governo Prodi ed oggi resa possibile dal doppio ruolo di Berlusconi: premier e presidente di A.c. Milan. 

In caso di firma il Milan avrebbe l’opportunità irripetibile di sbarcare in forze in Asia per contrastare la popolarità e brand awareness dei team inglesi e spagnoli, già attivi in questa specifica area del pianeta. 

Trattativa top secret tra il Milan e una compagnia araba attiva nel settore del trasporto per la sponsorship di maglia al termine del contratto con Bwin (30 giugno 2010), attuale jersey-partner. (nella foto Emirates sponsor dell’AFC, Asia Football Confederation).