Dopo una serie di rumour su una possibile smobilitazione a fine stagione, la dirigenza del Lanciano calcio (serie B) ha voluto intervenire direttamente per relazionarsi con i media locali rispetto ai progetti presenti/futuri. 

“Non abbiamo mollato” è stato il commento di Guglielmo Maio, vicepresidente della Virtus Lanciano (al quintultimo posto a 22 punti nel campionato di B 2015/16). “Stiamo solo conducendo un mercato di rifondazione a salvaguardia del budget e del bilancio come fanno tutte le società di calcio” ha minimizzato. “Non siamo morti – ha poi tenuto a precisare il numero due del sodalizio frentano – ci mettiamo soldi, passione, vita e affetti. Non siamo l’agnello sacrificale di nessuno. Se c’è qualcuno più bravo di noi si faccia avanti. In nove anni ci siamo tolti tante soddisfazioni contro tutto e tutti. Non permetto a nessuno di sputare sulla mia famiglia. Mi chiedo cosa ho fatto di male per meritare la polizia davanti casa…Arriveranno uno o due punti di penalizzazione perché sono cambiate le regola in corsa rispetto alla passata stagione. In ogni caso deve ancora arrivare i deferimento”.

Nonostante le dichiarazione della famiglia Maio per molti media locali il Virtus Lanciano rischia di perdere molti pezzi pregiati in termini di calciomercato entro il prossimo 1° febbraio, data di chiusura del “mercato di riparazione”: