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La Rai esercita l’opzione per i diritti tv della Champions League 2019/2020

(di Giacomo Mozzo) – Secondo quanto riportato dall’Ansa, anche per la prossima stagione sportiva la Rai trasmetterà in chiaro alcune partite di Champions League. Il Consiglio d’Amministrazione riunitosi ieri, presieduto dal presidente Marcello Foa, avrebbe infatti dato il via libera ad esercitare l’opzione per l’acquisto dei diritti tv della massima competizione continentale per club anche per la stagione 2019/2020, su proposta dell’amministratore delegato Fabrizio Salini.

Tale opzione era prevista dal contratto stipulato dalla tv di Stato con Sky lo scorso anno e la sua scadenza era fissata per la data del 31 gennaio 2019. La tv satellitare è infatti titolare dei diritti per l’intera manifestazione fino al 2022: dopo aver chiuso l’accordo (del valore complessivo di 900 milioni di euro – 300 a stagione), Sky ha poi subappaltato alla Rai la partita del mercoledì, oltre a semifinali e finale.

Nei giorni scorsi, l’agenzia Adnkronos (secondo la quale per l’esercizio dell’opzione la Rai dovrebbe corrispondere a Sky circa 30 milioni di euro) aveva ventilato l’ipotesi di una rinuncia da parte di viale Mazzini, con le partite in questione che sarebbero tornate sul mercato e Mediaset spettatore interessato. Un altro possibile scenario prevedeva, invece, che Sky tornasse in possesso di tali partite, per “dirottarle” sul proprio canale in chiaro, Tv8, sul modello di quanto fatto con alcuni match di Europa League.

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Redazione

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