All newsAziendeBrandCalcioCalcioCalcio.InternazionaleEconomia E Politicaguerra russo-ucrainahome pageIstituzione e AttualitàPremier LeaguePrurito calcisticoPubblicitàPunto e a CapoSponsorshipSport Business

Il Manchester United non vola più con Aeroflot. Era sponsor del club dal 2013

Il Manchester United Football club (MUFC) ha annunciato, sul proprio sito ufficiale, di aver revocato il contratto di sponsorizzazione con la compagnia aerea russa Aeroflot, a seguito dell’invasione dell’Ucraina.
“Alla luce degli eventi bellici in Ucraina, abbiamo ritirato la sponsorship di Aeroflot (la più importante compagnia aerea russa, nda)”. “Condividiamo le preoccupazioni dei nostri tifosi in tutto il mondo e inviamo i nostri pensieri a coloro che sono stati colpiti”, aggiunge il Manchester United.

Il brand Aeroflot era sponsor ufficiale del Red Devils dal lontano 2013 e il suo logo è stato immediatamente eliminato dall’home page del portale, dove era inserito nella sezione “sponsor”. I Red Devils avevano rinnovato, per circa 40 milioni di sterline (dal 2017 al termine della stagione in corso). Fonti interne al club sostengono che il conflitto russo-ucraino ha solo “accelerato” la decisione già presa di individuare un competitor dopo giugno 2022.

Lo United ha utilizzato la compagnia aerea charter Titan Airways per la trasferta degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid, all’inizio di questa settimana. Ieri, poi, il premier britannico Boris Johnson, che aveva auspicato lo spostamento della finale di Champions dalla Russia (la scelta è caduta su Parigi, dopo l’annullamento di San Pietroburgo), offrendo l’ospitalità del Regno Unito, ha annunciato, nel pacchetto delle sanzioni, l’esclusione di Aeroflot dal traffico aereo nazionale.

In totale il club britannico di English Premier League (EPL) può vantare 23 partner commerciali di cui ben 4 di maglia, tra divisa gara e allenamento (Adidas, TeamViewer, Tezos e Kohler).

Previous post

Qatar2022: La Polonia si rifiuta di giocare gli spareggi mondiali contro la Russia

Next post

F1: annullato il GP di Sochi e gli americani del team Haas rinunciano al title russo Uralkali

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *