All newsAltri eventiAziendeBundesligaCalcioCalcioCalcio.InternazionaleEconomia E PoliticaIstituzione e AttualitàPrurito calcisticoPubblicitàPunto e a CapoSponsorshipSport Business

Il Borussia Dortmund estende il contratto con Signal Iduna per i diritti di denominazione dello stadio

(di Emanuele de Laugier) – Il Borussia Dortmund, club tedesco della Bundesliga, ha firmato l’estensione del contratto per i diritti di denominazione dello stadio (noto anche come Westfalenstadion) con la società di assicurazioni nazionale Signal Iduna fino al 2031.
Il valore dell’accordo non è stato rivelato, ma, secondo il giornale tedesco “Bild”, il rinnovo dovrebbe essere del valore di 100 milioni di euro per 9 anni.
L’azienda, con sede a Dortmund, è un partner ufficiale del club tedesco dal 1974 e ha acquisito i diritti sul nome dello stadio “Signal Iduna Park” nel 2005. Con una capacità di oltre 81.000 persone, il Westfalenstadion è l’impianto più grande della Germania.
Essendo un partner di alto livello del Borussia Dortmund, oltre a dare il nome allo stadio, Signal Iduna viene anche sponsorizzato attraverso le risorse del club, tra cui il suo canale TV, il suo sito web, i suoi social networks, i suoi programmi per le partite e sui tabelloni a LED a bordo campo.
Il valore del contratto per i diritti di denominazione del Signal Iduna Park è superato solo dagli introiti provenienti dai due sponsor della maglia e dal partner tecnico del club. Infatti, il Borussia Dortmund guadagna 40 milioni di euro all’anno dai contratti di sponsorizzazione con 1&1 ed Evonik, mentre il marchio di abbigliamento sportivo Puma paga 31 milioni di euro a stagione per fornire tutto l’abbigliamento della squadra.
Hans-Joachim Watzke, amministratore delegato del Borussia Dortmund, ha commentato che, nonostante la pandemia di Covid-19, il fatto che Signal Iduna si sia dimostrata ancora una volta così impegnata in questa partnership mostra quanto sia grande l’apprezzamento da entrambe le parti.

Previous post

È tutto pronto per il via della stagione 2022 della MotoGP

Next post

La FIA consentirà ai driver russi di partecipare ai grand prix

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *