Glory 100: Rotterdam capitale mondiale della kickboxing per due serate storiche.
(di Alfredo Mastropasqua) – Il 13 e 14 giugno la Ahoy Arena ospita #Glory100: in programma due titoli mondiali e il torneo “Last Heavyweight Standing” con i migliori pesi massimi del circuito.
Rotterdam si prepara a diventare il cuore pulsante della kickboxing mondiale. Nelle due giornate di sfide l’impianto olanese ospiterà Glory 100, evento spartiacque della più prestigiosa organizzazione internazionale di sport da combattimento. Incontri di forte intensità che celebreranno il centesimo appuntamento numerato della promotion, con un cast di fighter d’élite e match dal profilo tecnico e spettacolare. Un torneo che mostrerà i migliori atleti nella categoria più prestigiosa: quella dei “supermassimi”.
Giorno 1 – La rivincita Khbabez-Maslobojev e le prime fasi del torneo
Venerdì 13 giugno si partirà con la sfida valida per il titolo mondiale dei pesi massimi leggeri. Sul ring saliranno il marocchino-olandese Tarik “Tank” Khbabez, attuale campione in carica (dopo una brillante carriera anche nel circuito “SuperKombat Fighting Championship”), e lo sfidante lituano Sergej Maslobojev, ex detentore della cintura. Si tratta di una rivincita molto attesa, dopo il primo confronto che ha lasciato aperti molti interrogativi tra appassionati e addetti ai lavori.
Ma il piatto forte della serata sarà il debutto del torneo “Last Heavyweight Standing“: una competizione a eliminazione diretta tra otto pesi massimi, con incontri iniziali suddivisi in quattro gironi. In palio c’è non solo il prestigio, ma un chiaro percorso verso una possibile shot al titolo. Tra i protagonisti spiccano nomi già affermati come Jamal Ben Saddik (popolare campione nato in Marocco), Tariq Osaro, Bahram Rajabzadeh (all’interno di questo torneo è l’atleta in maggiore forma) e l’esplosivo Mory Kromah.
Giorno 2 – Rico Verhoeven torna sul ring: sfida a Vakhitov per la corona dei massimi
Sabato 14, occhi puntati su Rico Verhoeven, volto simbolo della kickboxing moderna e campione indiscusso dei pesi massimi Glory. Dopo una lunga assenza, Verhoeven (ormai imprenditore di successo in Olanda con una crescente rete di studios dedicati alla specialità della kickboxing) tornerà sul ring della Ahoy Arena per difendere la cintura contro il russo Artem Vakhitov (nella foto in primo piano – a destra), campione di riferimento nei massimi leggeri, che punta, ora, alla gloria nella categoria superiore. Un incontro che promette scintille, tra due fighter con stili opposti: fisicità e volume da un lato (Verhoeven), tecnica e precisione chirurgica dall’altro (Vakhitov).
Nella stessa serata, si disputeranno le semifinali e la finale del torneo dei massimi, con i migliori quattro che si giocheranno tutto in un’unica notte.
Spettacolo e business: Glory 100 punta in alto
Glory 100 non è solo uno show sportivo: è un’operazione di rilancio e celebrazione per una promotion che punta a consolidare la propria centralità nel panorama degli sport da combattimento. La scelta di Rotterdam, città dove Glory è nata, ha anche un forte valore simbolico. L’organizzazione si aspetta il tutto esaurito in una Ahoy Arena da oltre 15.000 posti, con fan attesi da tutta Europa. L’evento sarà inoltre trasmesso in diretta in oltre 50 Paesi (in Italia finirà su DAZN), confermando il respiro globale del brand.