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FIGH: prova autorevole dell’Italia contro il Montenegro al 12imo MHC championship

Serviva un’Italia autorevole. Così è stato. Il Montenegro è battuto 19-17 (p.t. 7-5, s.t. 7-7, t.t. 5-5) nell’ultima gara del Preliminary Round. Grazie a questo successo gli azzurrini giocheranno per il 5°-6° posto del 12° Campionato Mediterraneo dell’Handball di Pescara, affrontando domattina la Tunisia (h 10:30).

Match fatto di sofferenza, ma comunque sempre condotto in termini di punteggio dalla Nazionale. Bella prestazione di tutto il collettivo italiano, su tutti il capitano Jonas Matha (4 reti).

Fabrizio Ghedin commenta a fine gara: “Siamo contenti perché questa vittoria ci permette di arrivare alla finale 5°-6° posto, traguardo che a un certo punto del Campionato sembrava irraggiungibile per noi. Così come non dovevamo deprimerci quando le cose andavano male, non dobbiamo esaltarci adesso. Questa squadra conferma di avere picchi positivi e negativi durante la stessa partita, com’è successo oggi. Naturalmente questi momenti altalenanti si possono eliminare solamente acquisendo esperienza sul campo e non è un caso che siamo andati via via migliorando durante il corso del torneo. Domani ci giochiamo una finale 5°-6° posto importante contro la Tunisia”.


L’Italia si riscatta con il Montenegro al 12imo MHC Championship, con una prova di carattere. Adesso gli azzurrini della Federpallamano (nella foto il presidente avv. Francesco Purromuto) saranno impegnati nella finale per il 5°-6° posto. 

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Marcel Vulpis

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