“Nel quadro di una politica di maggiore impegno da parte della FIGC – ha premesso Gravina – dopo alcuni interventi già effettuati, iniziamo oggi un nuovo percorso per dotare Coverciano di strutture moderne e superarne l’attuale inadeguatezza. Inizieremo con la costruzione di una nuova palestra che sarà situata nell’area adiacente gli spogliatoi, per proseguire con la messa in opera, sul campo n.2, di un terreno in erba rinforzata, un brevetto italiano della Limonta Sport Italia”. 

“Si tratta dello sviluppo di uno studio iniziato nel 2004 e condotto dall’Università di Pisa, assieme a FIGC, LND e CONI.  Il manto è composto da un intasamento al 100% di erba naturale seminato su un sottofondo artificiale che protegge le radici – ha spiegato Roberto Nusca, DG dell’azienda lombarda – Ciò garantisce stabilità e omogeneità del fondo, drenaggio, consentendo all’atleta di interfacciare su un manto naturale”.

Ma non solo tecnologie dedicate all’attività sportiva: il piano della FIGC prevede di ricreare a Coverciano lo spaccato di uno stadio modello intorno al campo di calcio. ” Sono previsti interventi i cui destinatari sono i nostri stakeholders – precisa Gravina –  Ci sarà un’area destinata ai media, ai nostri partners, e prevediamo di creare un ingresso autonomo sul lato del Museo del calcio a beneficio del pubblico. Vogliamo valorizzare il progetto community Vivo Azzurro e consentire agli iscritti di poter accedere al centro per assistere a partite e allenamenti della Nazionale nell’ambito dei programmi previsti”.

Il campo n.2 sarà inoltre dotato di un impianto video che avrà la duplice veste di ripresa tecnica per gli allenamenti e vigilanza, insomma uno spaccato di modello-calcio che la FIGC attraverso la sua Srl metterà a disposizione dei propri tesserati (www.figc.it)

A margine della conferenza stampa del Ct Cesare Prandelli, il Consigliere federale Gabriele Gravina ha presentato i termini del progetto di ristrutturazione del Centro Tecnico Federale di Coverciano che prevede un sostanziale adeguamento delle infrastrutture presenti sotto un profilo di ammodernamento, efficienza  e valorizzazione.