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Facchettin (Rivolta FVG): Il caso della Triestina calcio è un film già visto

Dopo appena tre anni siamo nuovamente a parlare del futuro della Triestina calcio, oggi Unione Triestina 2012. E’ un film già visto e, ad oggi, al di là delle dichiarazioni di impegno di nuovi imprenditori o ex calciatori, il progetto più credibile sembra essere quello presentato ai 400 tifosi biancorossi dal campione di vela Vasco Vascotto. Il “calcio moderno” brucia solo risorse, e, soprattutto, non permette di costruire nulla, soprattutto se il livello è quello dilettantistico e della provincia italiana (pere quanto gloriosa in termine di storia come Trieste). Ecco perché è importante capire quale dimensione si intende dare a questa squadra nei prossimi mesi, partendo, come suggerisce correttamente Vascotto, dal coinvolgimento del territorio e di tutta la cittadinanza che ama la nostra squadra. Non bisogna inseguire inutili sirene, quanto piuttosto partire dal progetto più credibile, anche se servirà tempo per portare a casa i risultati programmati. L’alternativa è, prima o poi, fallire nuovamente. Un club di calcio inizia ad essere interessante per imprenditori che intendono investire in questo comparto dalla serie B fino alla massima divisione. Lega Pro e serie D (dove si trova adesso la Triestina), per non parlare di Eccellenza e Promozione, sono buchi neri senza fondo, soprattutto se si sogna in grande e si mettono in campo progetti improntati al gigantismo calcistico. Ma il finale “negativo” è solo una questione di tempo.

Anche la politica locale deve iniziare a ragionare su come riprogrammare insieme, con le strutture sportive presenti sul territorio, un nuovo modo di fare impresa sportiva. Ecco perché ci piace l’idea di Vascotto di sostenere con i fondi raccolti anche tutte le altre società sportive dilettantistiche di Trieste, non solo il calcio. E tempo di rimodulare e ridefinire tutta la politica sportiva del territorio. Troppe risorse sprecate, nel passato, con il successivo impoverimento del sistema stesso – lo dichiara Maurizio Facchettin – presidente regionale del movimento politico “Rivolta Friuli-Venezia Giulia”.

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Redazione

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