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Exor parla olandese. L’azionista di maggioranza della Juve si trasferisce nei Paesi Bassi

Exor, holding della famiglia Agnelli, trasferisce – come FCA, CNH e Ferrari – la sede legale in Olanda.

John Elkann, presidente di Cushman & Wakefield

John Elkann, presidente di EXOR

Il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione di Exor in Exor Holding NV, società olandese interamente controllata da Exor (holding della famiglia Agnelli). Resterà quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.

“Negli ultimi dieci anni abbiamo continuato a semplificare la nostra organizzazione e a svilupparci seguendo l’evoluzione dei nostri business.  I nostri principali investimenti hanno gia’ riorganizzato le proprie strutture societarie per riflettere meglio la loro attività globale ed è quindi naturale che Exor si allinei a loro”. Lo ha dichiarato John Elkann, presidente della holding della famiglia Agnelli. “La proposta che avanziamo oggi – osserva – ci consente di ottenere una struttura societaria più semplice e rappresenta un ulteriore importante passo avanti nel percorso di sviluppo di una holding come Exor che opera in tutto il mondo. Inoltre il meccanismo di fidelizzazione incentiverà gli azionisti che investono sul lungo termine e sono felice che questo progetto abbia già ricevuto il sostegno di istituzioni e di imprenditori di grande successo a livello mondiale, alcuni dei quali siamo orgogliosi di avere già come attuali azionisti”.

Exor, una delle principali società di investimento europee, è azionista di maggioranza di Juventus FC (63,77%) e della Partner Re (100%). 

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Redazione

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