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Esclusiva/Calcio – Il PSG parla arabo

Nelle prossime settimane potrebbe nascere un’importante e decisiva partnership per il club francese del Paris Saint Germain. I transalpini che non hanno brillato quest’anno nel massimo campionato francese, potrebbero legarsi ad un altro marchio arabo, dopo il vettore aereo Emirates. Il logo Fly Emirates è comparso quest’anno sulle maglie dei parigini, e probabilmente sarà presente sulle shirt anche la prossima stagione. Esiste però un’altra possibilità.


La società proprietaria del PSG, il fondo statunitense Colony, ha acquistato per 4 miliardi di Euro l’azienda petrolifera Tamoil, ex sponsor della Juventus Fc e di proprietà fino a pochi giorni fa della famiglia Gheddafi.


Dopo l’uscita dal mercato italiano, in termini di presenza di distribuzione dei carburanti e di sponsorship, Tamoil potrebbe tentare l’ingresso nel mercato francese, fino ad ora inesplorato dai libici. Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, la società petrolifera e Colony starebbero studiando la possibilità di un suo impegno direttamente a fianco del PSG per supportare il suo ingresso nel settore della distribuzione di carburante in Francia.

Nelle prossime settimane potrebbe nascere un’importante e decisiva partnership per il club francese del Paris Saint Germain. I transalpini che non hanno brillato quest’anno nel massimo campionato francese, potrebbero legarsi ad un altro marchio arabo, dopo il vettore aereo Emirates

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