Dopo il “pendolino” arrivò la “maga”
Calcio e televisione. Un binomio inscindibile, ma, ormai, sempre più di basso profilo. Dopo i pendolini del “giornalista” Mosca è sbarcata in tv la maga dell’Est: “Teodora Stefanova”. Ad ingaggiarla la produzione di “Guida al Campionato”. Praticamente anticipa ciò che avverrà (secondo lei) durante le partite. Una visione agghiacciante, soprattutto
L’Italia “immobile”……
………«Mai, la sfida qui non ha senso, diritti televisivi, compravendite, tasse, altri condizionamenti. Come mai gli imprenditori stranieri di ogni dove investono in Inghilterra e non in Italia? ……..»……. ………«All’estero Blair si è ritirato a 54 anni, Aznar a 51, Brown ha 56 anni, Sarkozy 52, Zapatero 47.
Gilbert va in meta alla “prima” dei Mondiali
Qual è stato il primo marchio ripreso dalle tv francesi in occasione del match inaugurale del Mondiale di Rugby (tra i transalpini e i “Pumas” argentini)? Pochi addetti ai lavori saprebbero rispondere a questo quesito, anche perchè verrebbero forviati dalla presenza della cartellonistica bordo campo allo stadio di Parigi. Invece
IPSE DIXIT
“Non vedo in giro fenomeni, oggi mi giocherò l’oro” di Andrew Howe in prima pagina su La Gazzetta dello Sport (30 agosto 2007) – campione azzurro di salto in lungo, superato giovedì pomeriggio dal panamense Irving Saladino all’ultimo salto della gara. Il fenomeno veramente c’era. Ed è il vincitore Irving
IPSE DIXIT
“Vendo la squadra a mezzo euro“. E’ quanto ha detto Nikolay Banev, presidente del club di calcio bulgaro Beroe (prima divisione), durante l’annuncio della decisione di vendere la squadra dopo le contestazioni subite nel corso dell’ultima partita di campionato. Nikolay Banev aveva investito fino ad ora nel club bulgaro 5 milioni di Euro.
“Cornuti e mazziati, ma non fessi”
La cosa bella dell’Italia è che alla fine non si sa mai dai media se una persona è realmente colpevole o meno, se effettivamente ha fatto qualcosa di sbagliato oppure se è un angioletto dell’oratorio. Il caso dei campioni sportivi (soprattutto del settore motori) di quest’estate, con tanto di Valentino
America’s Cup all’Italia solo con Berlusconi
“Perché l’Italia vinca la Coppa America serve un uomo come Berlusconi o Moratti. È l’opinione di Cino Ricci. Lo skipper riminese individua nei presidenti di Inter e Milan gli armatori ideali per una sfida vincente alla Brocca d’argento. Per vincere in America’s cup servono tanti soldi, ma anche la capacità
Accordo o guerra?
Sono passate alcune settimane dalle dichiarazioni “al vetriolo” tra BMW Oracle e Alinghi, sul nuovo protocollo per la 33esima America’s Cup. Ora il silenzio attuale per noi può voler dire solo due cose: o i due team si stanno mettendo d’accordo o si stanno preparando ad una “guerra totale”. In ogni
Vale e la “figuraccia” con il Fisco
Sembrano intoccabili, amati oltre misura dalle folle, per certi versi irragiungibili. Poi, nel giro di pochi giorni, cadono nella polvere come dei comuni mortali. Il caso di Valentino Rossi, beccato dal Fisco per aver evaso milioni di euro negli ultimi anni, è solo l’ultimo esempio di un’Italietta sportiva che serve
…La “mandraKata” della Wind
Non c’è che dire, Wind con un colpo solo ha aperto una voragine grossa quanto una casa nel monopolio creato, diversi anni fa, da Lega calcio insieme a Tim su tutti gli eventi di calcio tricolore. Da molte stagioni, infatti, Tim sponsorizza i campionati di A, B, coppa Italia e,