Secondo quanto riportato da uno studio della Deloitte, il campionato di calcio di Serie A è stato il secondo in Europa in termini di fatturato con 1,34 miliardi di euro di ricavi dichiarati dai club della massima categoria nella stagione 2004/05, dietro soltanto al campionato per eccellenza, quello inglese, che ha registrato sempre in termini di ricavi, 1,97 miliardi di euro.

La Serie B italiana invece fattura 255 milioni di euro.

Secondo Deloitte le cinque più importanti federazioni calcistiche europee rappresentano il 54% del valore complessivo del mercato calcistico europeo, pari a 11,6 miliardi di euro. Si tratta di Inghilterra (1,97 miliardi di euro), Italia (1,34 miliardi), Germania (1,24 miliardi), Spagna (1,03 miliardi) e Francia (0,7 miliardi).

Le società italiane hanno registrato il secondo maggiore tasso di crescita delle entrate nella stagione 2004/05, con il 16% in più di entrate rispetto la stagione precedente (cresce di più solo la Bundesliga tedesca con un +17%).

I costi complessivi per gli stipendi dei giocatori dei club italiani sono scesi del 2%, quelli dei francesi e degli inglesi del 3%, la prima volta nella storia del Premier League. Le società inglesi rimangono comunque quelle con la più alta redditività, seguite da quelle tedesche. Nel 2004/05, un numero record di 14 società ha riportato profitti a lordo della tassazione.