Gli attuali proprietari del Liverpool , hanno smentito le voci che girano ormai da settimane su un loro disingaggio dal club della Premier League, su una loro uscita di scena e la vendita delle loro azioni a Dubai International Capital, il braccio finanziario dell'Emirato di Dubai.

Secondo la stampa inglese però Gillett e Hicks alle prese con i problemi finanziari del club sarebbero pronti a vendere a DIC per circa 350 milioni di Sterline. Il problema maggiore incontrato dal duo americano è stato infatti l'elevato indebitamento dei Reds, e le difficoltà operative nella costruzione del nuovo stadio e nel rendere il club maggiormente competitivo a livello sportivo.

Non sono infatti bastati i maggiori introiti sul versante diritti tv a compensare i costi di un indebitamento ormai insostenibile che porterà i due azionisti di maggioranza necessariamente a vendere i Reds, a meno di un miracoloso accordo con Royal Bank of Scotland e Amrican Bank Wachovia, le due banche d'affari scelte per la "ristrutturazione del debito".

Nel frattempo gli arabi, secondo la stampa inglese, sono pronti ad intervenire con una forte iniezione di liquidità, che consentirebbe al club di superare i problemi economici e finanziari.

A livello marketing l'acquisto del Liverpool da parte dell'Emirato di Dubai, contrasterebbe con la scelta pluriennale fatta da Emirates, vettore aereo sempre di Dubai che ha invece deciso di investire a livello pluriennale (10 anni) sull'Arsenal, come main sponsor di maglia e title sponsor dello stadio dei Gunners.

Gli attuali proprietari del Liverpool , hanno smentito le voci che girano ormai da settimane su un loro disingaggio dal club della Premier League, su una loro uscita di scena e la vendita delle loro azioni a Dubai International Capital, il braccio finanziario dell'Emirato di Dubai.