Cosa si fa pur di conquistare un secondo in più di exposure tv per i propri sponsor! Nel calcio del Terzo Millennio ogni istante di visibilità può avere un peso determinante, soprattutto a fine stagione quando si fanno i conti con gli investitori. Sarà per questo che la S.s. Lazio, guidata a livello marketing da Marco Canigiani, ha lanciato una nuova forma di veicolo pubblicitario bordo campo a metà tra il rotor fisso e il tappeto tridimensionale. Ribattezzato da Sporteconomy.it con il nome di “rottap” (il neologismo coniato da noi sta per “rotor+tappeto”. Nella partita interna con l’Ascoli (di domenica scorsa) ve ne erano ben tre, lungo il lato delle riprese tv.

 

Due più piccoli (a marchio Yell industries – già event sponsor dell’Ascoli nel match con l’Inter F.c.), in prossimità dei corner. Durante un calcio d’angolo il calciatore Baronio l’ha dovuto, perfino spostare manualmente per prendere meglio la rincorsa. Uno più grande è posizionato, invece, all’altezza del cerchio di centrocampo (è marchiato da Sadi chemical). La particolarità di questo nuovo veicolo pubblicitario è che, pur collocato in parallelo alla prima fila dei led luminosi, non toglie visibilità ai marchi pubblicizzati.

 

Il messaggio è fisso, non disturba la vista (anzi attira per la sua particolarità l’interesse di chi guarda la partita), e in alcun modo si sovrappone ai passaggi pubblicitari dei led. Il nome dell’azienda è poggiato su un cuneo triangolare e per la distanza adottata (il “rottap” è posto sull’erba a pochi centimetri dalla linea di fondo) non crea interferenze con altre posizioni commerciali predefinite del club biancoceleste. (di Marcel Vulpis) – (riproduzione riservata)

 

Credit Foto: Sky Sport

La S.s. Lazio, guidata a livello marketing da Marco Canigiani, ha lanciato una nuova forma di veicolo pubblicitario bordo campo a metà tra il rotor fisso e il tappeto tridimensionale. Ribattezzato da Sporteconomy.it con il nome di “rottap”.