Dopo la “bagarre politica” scaturita dall’ostruzionismo di Forza Italia sull’ipotesi della contrattazione collettiva dei diritti televisivi, sono i presidenti di molte squadre del campionato italiano a prendere posizioni rigide sul tema.

Il patron della Fiorentina, Della Valle, “portavoce” di diversi club della massima serie, è arrivato a minacciare il blocco del campionato. I club “ribelli” propongono un modello basato su una tabella di parametri attraverso la quale dare un peso specifico diverso in base al valore televisivo dei club.

Sky, da parte sua, si è detta favorevole anche ad un’ipotesi di vendita collettiva dei diritti, ma ha posto come limite la soglia di 450 mln di euro. Troppo poco per accontentare tutti. (riproduzione riservata)