Le conseguenze che la bufera “Calciopoli” produrrà nel mondo del calcio italiano, potrebbero non limitarsi alle società e ai personaggi coinvolti in questo scandalo.

Se dal prossimo campionato si ripartisse con un nuovo corso, non è da escludere l’avvicinamento di nuovi personaggi al “sistema calcio Italia”: un caso emblematico è rappresentato dall’A.S.Roma (sono ormai diversi anni che si vocifera la possibilità di un cambio sul pontile di comando della società capitolina, ma alla fine la famiglia Sensi ha sempre resistito).

Uno dei nomi che più insistentemente è stato accostato alla squadra giallorossa è quello della famiglia Toti (già proprietaria della Virtus Roma di basket). Claudio Toti (numero uno della Lamaro, società che opera nel settore edilizio), infatti, a margine della riunione della Confindustria, ha dichiarato: “Quello che è successo conferma alcune scelte fatte in passato. Se ci sarà un risanamento forse ci ripenseremo, sono valutazioni che faremo al momento opportuno”.

Certo è ancora presto per dire se questa sia una boutade o una dichiarazione di facciata che in realtà cela qualcosa di molto più concreto, ma sa alla fine quest’ultima possibilità si realizzasse, allora calciopoli avrebbe avuto un senso.(riproduzione riservata)